European Tour: Chicco Molinari inarrestabile, primo italiano a vincere un major. Ottimi risultati per il golf italiano anche dal fronte giovanile
CHICCO MOLINARI INARRESTABILE: ORA ANCHE UN MAJOR!
“Live under par” è il motto del PGA Tour. Un’esortazione alla continua ricerca di perfezione, colpo dopo colpo, buca dopo buca, torneo dopo torneo. Nessuno come Francesco “Chicco” Molinari in questo momento incarna al meglio lo spirito di questo motto. Tre successi e due secondi posti nelle ultime sei gare, e già si potrebbe essere soddisfatti. Già, se non fosse che uno dei tre successi, quello di domenica 22 luglio, è arrivato sul percorso del Carnoustie GC (par 71) ad Angus (Scozia). Chicco Molinari è il primo italiano a vincere l’Open Championship ed è il primo italiano a vincere un major. Il più antico, peraltro, giocato per la prima volta nel 1860.
Alla fine del torneo Chicco Molinari firma uno score di 276 (70 72 65 69, -8) colpi, che gli vale la Claret Jug del 147° Open (insieme all’assegno di 1.890.000 dollari su un montepremi di 10.500.000) e il salto nel world ranking dal 15° al 6° posto. Dietro di lui con 278 (-6) Justin Rose, Rory McIlroy, Kevin Kisner e Xander Schauffele, che ha fatto penare fino all’ultimo colpo Molinari. “Vedere il mio nome sulla Claret Jug con i migliori golfisti al mondo è un’emozione incredibile. Sono orgoglioso per quanto ho fatto oggi e in tutta la settimana”, ha dichiarato Chicco dopo l’ultimo giro dell’Open.
“Questo successo è molto importante per il golf italiano e mi auguro che oggi tanti ragazzi abbiano seguito la gara davanti al televisore, perché questa vittoria possa essere d’ispirazione per loro come lo fu per me il secondo posto di Costantino Rocca nell’Open del 1995. Quel giorno, davanti alla TV con la mia famiglia, mi emozionai e piansi quando fu sconfitto da John Daly”. E proprio da Costantino Rocca tramite il suo profilo Twitter sono arrivati i complimenti per l’ennesimo successo del golfista di Torino, così come non sono mancati quelli di altri campioni e personalità dello sport, da Alessandro Del Piero a Giovanni Malagò a Franco Chimenti, presidente di Federgolf: “Quella compiuta da Francesco Molinari è un’impresa leggendaria. Vincere l’Open Championship, il major più antico del golf, è un qualcosa di unico. Sono certo che presto diventerà il più forte giocatore al mondo e che vincerà le Olimpiadi di Tokyo nel 2020. È troppo più forte degli altri e adesso che ha acquisito sicurezza col putter nessuno può più fermarlo. Questo è un trionfo fondamentale per Chicco anche in vista della Ryder Cup 2022: un appuntamento storico per il golf italiano”.
DA MOLINARI ALLE GIOVANILI, MOMENTO TOP PER IL GOLF ITALIANO
Sembra davvero che i successi di Chicco Molinari siano stati di ispirazione per i giovani golfisti italiani. Come Matteo Cristoni, 16enne che si è imposto nello Scottish Boys Under 16 Open Championship al Fortrose & Rosemarkie Golf Club (par 71), a Fortrose (Scozia). Il giovanissimo golfista modenese ha chiuso con il punteggio di 275 (-9), primo degli italiani in gara, seguito dagli altri ottimi piazzamenti di Lucas Nicolas Fallotico, 6° (283, -1) e Carlo Edoardo Lasi, 9° (284, par), mentre Riccardo Pasquotti si è classificato 41° con 298 (+14). Così come Maria Vittoria Corbi che ha dominato nella 119ª Biarritz Cup, conquistata con lo score di 261 (-15). Sul percorso del Golf de Biarritz (par 69) l’atleta azzurra ha lasciato a undici colpi Charlotte Lafourcade (272, -4) e a dodici Alizee Vidal (273, -3). Al 14° posto un’altra atleta italiana: Ludovica Scandroglio, che ha terminato il torneo con il punteggio di 283 (+8). Successi a cui si aggiunge anche la medaglia d’oro nell’European Girls Amateur Team Championship in cui le Azzurre hanno sconfitto la Spagna in finale per 6-1 sul percorso del Forsgården Golf Club (par 72) di Kungsbacka (Svezia), seconda vittoria in cinque anni in cui le nostre atlete hanno sempre raggiunto la finale.
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