Splendido podio nel Grand Prix della coppia di artistico azzurra composta da Nicole Della Monica e Matteo Guarise. Agli Internatiounaux De France 2017, quest’anno di scena a Grenoble e quinta tappa della rassegna internazionale, l’Italia conquista una medaglia di bronzo, chiudono invece in quinta posizione nella danza Charlène Guignard e Marco Fabbri.
Guignard-Fabbri fonte: goldenskate.com
GUIGNARD FABBRI, BRONZO DI CARATTERE
La coppia azzurra si presenta alla quinta tappa del Grand Prix in Francia con un bagaglio solido e un programma che gli permette di puntare al podio. Gli atleti allenati Cristina Mauri, con l’aiuto di Nina Mozer, mostrano di essere avversari agguerriti già nello short program con una prestazione intensa sulle musiche di Magnifiant di Mina. La coppia chiude al terzo posto provvisorio nella prima giornata di gare con un punteggio totale di 70.65 e mettono già una certa distanza di sicurezza dai canadesi Liubov Ilyuschechkina e Dylan Moscovitch, quarti con 66.36. Il duo azzurro chiude nel migliore dei modi il week end di gare con il free program, nonostante l’errore di Matteo su un salto nella combinazione in parallelo, che costa -1.00 di penalità, la prova sulle note di “Three of life suite“, composte da Roberto Cacciapaglia, è convincente e ricca di elementi. Premiati in particolare i sollevamenti e salti lanciati che portano a 64.97 il punteggio nelle componenti. I due atleti ottengono così un totale di 197.59 personal best e medaglia di bronzo, Della Monica e Guarise festeggiano il primo podio in carriera nel Gran Prix dopo averlo sfiorato in passato. Questa volta però gli azzurri hanno resistito e preso il loro posto accanto alla coppia russa Evgenia Tarasova e Vladimir Morozov, primi e gli atleti di casa Vanessa James e Morgan Cipres, secondi.
GUIGNARD FABBRI, ANCORA WORK IN PROGRESS
Al Patinoire Polesud di Grenoble Charlène Guignard e Marco Fabbri hanno dimostrato di poter impensierire gli avversari, ma la crescita verso il podio è ancora lunga. Dopo la prima tappa del Grand Prix a Mosca, chiusa al quinto posto, gli allievi di Barbara Fusar Poli puntavano a migliorarsi e dopo lo short program sembravano in piena lotta per il podio, l’obiettivo era quello di avvicinarsi al loro persona best di 180.30 ottenuto lo scorso anno a Zagabria e la prova pulita con un punteggio di 69.73 aveva acceso la speranza. Nella seconda giornata di gare tuttavia è mancato qualcosa al duo azzurro che con free dance pattinata sulle musiche di “Exogenesis symphony part III” dei Muse, aveva a disposizione di esprimersi al meglio con una coreografia cucita su misura per il loro stile. Nonostante la prova pulita e considerata positiva dagli stessi pattinatori, anche migliore della Rosental Cup, i giudici non hanno premiato la loro esibizione fermando il punteggio a 101.28 punti (52.23 di valutazione tecnica e 50.05 per i components). Guignard e Fabbri chiudono quinti, salutando con amarezza il podio e superati dai canadesi Kaitlyn Weaver ed Andrew Poje. Terzi i russi Alexandra Stepanova e Ivan Bukin, medaglia d’argento per Madison Chock ed Evan Bates, inarrivabili i padroni di casa Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron prima coppia nella danza a superare i 120 punti.
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