Jannik Sinner si porta a casa il Great Ocean Road Open, disputatosi a Melbourne (AUS), sconfiggendo Stefano Travaglia in una storica finale tutta azzurra.
SINNER-TRAVAGLIA 7-6 (4) 6-4
Jannik Sinner conquista il Great Ocean Open Road, uno dei due tornei ATP 250 che si è disputato in contemporanea a Melbourne (AUS), sconfiggendo Stefano Travaglia per 7-6 (4), 6-4, nella prima storica finale tutta azzurra sul veloce.
Per Sinner è il terzo titolo in carriera, il secondo ATP 250 consecutivo, dopo quello vinto a Sofia. A 19 anni e mezzo, diventa il secondo tennista a vincere due titoli consecutivi, dopo Rafael Nadal, ed il secondo a vincere due titoli in età da teenager, dopo Novak Djokovic.
IL MATCH
Il primo set è caratterizzato da molte fasi alternate da parte dei due azzurri, con Travaglia, visibilmente emozionato per la sua prima finale, e con Sinner a lasciare il comando delle operazioni all’avversario, controllando il gioco da fondo campo.
L’attendismo di Sinner la fa da padrone ed il set continua con fasi di alti e bassi, in una finale che di emozionante poteva aver ben poco, a causa degli impegni ravvicinati dei due azzurri. Al tiebreak, è Sinner a portarsi a casa il primo set, seppur Travaglia sia sempre rimasto in partita.
Il secondo set si apre immediatamente con il break da parte di Sinner che sembra indirizzare la finale verso una direzione precisa. In quel momento, Travaglia inizia a giocare il suo miglior tennis, mettendo in grossa difficoltà il suo connazionale. Pur rimontando il break, a Travaglia non è servita questa prova di coraggio per portare a casa il set. Sinner vince game, set, match e titolo.
La soddisfazione rimane in ogni caso: pur faticando, entrambi gli azzurri si portano a casa, da lunedì, il loro best ranking in carriera: 32° Sinner, superando Sonego, e 60° Travaglia.
ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA
News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.
Scopri tutte le ultime notizie di tennis anche sui nostri social: Facebook, Twitter, Instagram, YouTube e Google +.
