Dopo il successo a Budapest (primo palermitano nella storia a vincere un torneo ATP), il ‘Cech’ batte anche Fabio Fognini al primo turno sulla terra battuta di Monaco. È nata una stella?
Marco Cecchinato, 25 anni, festeggia la vittoria dell’ATP Budapest FONTE FB @federtennis
Marco Cecchinato va di corsa. Dalla prima convocazione in Coppa Davis ad oggi, il palermitano sta bruciando una tappa dopo l’altra: il ‘Cech’ ha ben figurato all’ATP Montecarlo (prima vittoria in un torneo Masters 1000), ha vinto il suo primo torneo ATP a Budapest e negli ultimi giorni ha eliminato Fabio Fognini al primo turno dell’ATP Monaco sulla terra battuta. Un exploit clamoroso, difficile da immaginare solo poche settimane fa.
MARCO CECCHINATO: TUTTE LE PRIME VOLTE DEL PALERMITANO
Aspettava il momento giusto per esplodere Marco Cecchinato, tennista di origini palermitane classe ’92. Cresciuto a pane, Futures e Challenger e nel 2015 per la prima volta nei Top 100, lo scorso anno a Wimbledon il ‘Cech’ ha completato lo ‘Slam dei primi turni’ (nel 2015 all’US Open, nel 2017 all’Australian Open e al Roland Garros). Una crescita costante che lo ha portato in Nazionale (convocato per i quarti di finale di Coppa Davis tra Italia e Francia), un’inizione di fiducia che Cecchinato ha trasformato in energia positiva allo scorso torneo di Montecarlo, dove ha ottenuto la prima vittoria in un torneo ATP (2-0 al bosniaco Dzumhur al primo turno). E poi è arrivato il suo primo storico traguardo, la vittoria all’ATP Budapest partendo dalle qualificazioni ed eliminando, dal primo turno in avanti, tennisti di primo livello come i bosniaci Basic e ancora Dzumhur, il tedesco Struff (giustiziere di Fabio Fognini a Montecarlo), il connazionale Seppi e infine l’australiano Millman.
Marco Cecchinato, 25, in azione contro Fabio Fognini all’ATP Monaco FONTE FB @federtennis
MARCO CECCHINATO: LO ‘SCHERZO’ A FOGNINI ALL’ATP DI MONACO
Una vera e propria escalation culminata martedì con la vittoria del derby azzurro contro il nostro re della terra battuta Fabio Fognini all’ATP Monaco. Un successo ancora più prezioso perché arrivato in rimonta 2-1 (5-7, 6-3, 6-2). Il ‘Cech‘ (59esimo nel ranking ATP) giovedì è atteso agli ottavi dall’ungherese Fucsovics (61esimo), ma soprattutto da un avversario ancora più ostico: la parola ‘conferma’. Se sia nata una stella è presto per dirlo. Gli ingredienti giusti, talento e cultura del lavoro, però ci sono tutti. Vai ‘Cech’!
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