Foto: Jannik Sinner sul campo degli US Open 2024 (Profilo Facebook ufficiale Jannik Sinner)
Continua a sventolare alto in cielo il tricolore italico sui campi di Flushing Meadows, sede della 144^ edizione dell’iconico Slam statunitense. Il merito è in particolar modo attribuibile alle prestazioni di Jannik Sinner nel torneo maschile e Jasmine Paolini nel femminile, entrambi in singolare.
L’altoatesino n.1 al mondo nel circuito ATP è riuscito a qualificarsi agli ottavi di finale del torneo, battendo al terzo turno con una prestazione convincente l’australiano Chris O’Connell, attualmente n. 87 del seed. Il match, durato complessivamente un’ora e cinquantasei minuti, ha visto trionfare Sinner in tre set, con i punteggi di 6-1; 6-4; 6-2. Nel primo set Sinner ha liquidato il rivale in poco meno di mezz’ora, mettendo a referto l’88% di punti con la prima. Nel secondo set, invece, O’Connell ha provato a rimettere in discussione il match, soprattutto nei primi game, dovendo poi arrendersi alla differenza di valori emersa chiaramente anche in questo spezzone di gara. L’australiano ha poi ceduto di schianto anche nell’ultimo set, perdendo la battuta e subendo al 7° game un altro break.
Per Sinner si spalancano quindi le porte per gli ottavi dove affronterà il canadese Tommy Paul.
A far compagnia a Sinner agli ottavi ci sarà, nel tabellone femminile, anche Jasmine Paolini. La fresca vincitrice dell’oro olimpico in doppio con Sara Errani ha battuto al terzo turno la kazaka Yulia Putinseva, conquistandosi di diritto l’accesso al turno successivo. Ad attenderla ci sarà a ceca Karolina Muchova, attualmente n. 52 del circuito femminile WTA. Nel frattempo la Paolini ha fatto segnare un altro record in questa sua fantastica stagione: è la prima tennista italiana nell’era Open a giocare gli ottavi di finale in tutti gli Slam in singolare, il tutto in una singola stagione.
Le note dolenti
Nel maschile si devono purtroppo registrare anche le definizioni di Flavio Cobolli e Matteo Arnaldi nel singolare maschile. Il primo è stato sconfitto dal numero 5 al mondo, il russo Daniil Medvedev, per 6-3; 6-4; 6-3. Il giovane azzurro, classe 2002, ha faticato al servizio, offrendo ben 20 palle break all’avversario. Proprio Medvedev affronterà agli ottavi il portoghese Nuno Borges, con vista sui quarti di finale con possibile incrocio con Sinner.
Matteo Arnaldi, invece, è stato sconfitto sul campo 17 di Flushing Meadows dall’australiano Jordan Thompson per 7-5, 6-2; 7-6 in due ore e trentacinque minuti di gioco. Il grande rammarico per Arnaldi si è consumato nel terzo set quando, in vantaggio per 3-0 nel tiebreak, ha commesso due doppi falli consecutivi, fatali per l’esito del match. Così facendo, Thompson è riuscito a distanza di quattro anni a rientrare nel tabellone degli ottavi del torneo dove affronterà il connazionale Alex De Minaur.