Quest’oggi riprendono i Mondiali di sci alpino: a St. Moritz si riparte dalla discesa femminile, che è stata anticipata alle 11.15 dopo il rinvio della prova maschile (sarà alle 13.30). Sull’Engiadina, Sofia Goggia aveva ottime speranze di medaglia, dopo il 1° posto nella discesa della supercombinata.

MONDIALI SCI ALPINO: GOGGIA, CHE ERRORE! IL PODIO SFUMA, ORO ALLA STUHEC

Poteva essere il grande giorno di Sofia Goggia, e fino a 3/4 della discesa femminile dei Mondiali di sci alpino di St. Moritz, che è stata anticipata alle 11.15 per consentire il recupero domenicale della prova maschile (inizierà alle 13.30), tutti eravamo convinti che la medaglia iridata sarebbe andata al collo di Sofia: l’azzurra aveva fatto la classica gara perfetta, attaccando la pista ed arrivando ad avere un vantaggio di oltre sette decimi sull’americana Ross, prima al momento della sua discesa. Poi, però, ecco arrivare l’errore che condanna Sofia a perdere un’altra occasione per andare a podio e, chissà, vincere la sua prima gara in carriera: l’azzurra si scompone nella parte finale del tracciato, e arriva con un numero incredibile a tenere sull’ultima porta in equilibrio su un solo sci. Un numero che però costa caro, dato che alla fine Sofia chiuderà con soli 20/100 sull’americana e col tempo di 1.33.37, e butterà via lì le sue speranze di podio. Un podio che vede il trionfo della slovena Ilka Stuhec, che raccoglie l’eredità iridata di Tina Maze (campionessa uscente, ora si è ritirata e collabora con Eurosport) con una prova pressochè perfetta: la sua discesa è un concentrato di pura tecnica e qualità, quello che ci si attendeva dalla miglior discesista in stagione, e le consente di fare enormemente la differenza nell’ultimo settore. 1.32.85 il suo tempo, che le consente di precedere sul podio Stephanie Venier (staccata di 40/100) e una buona Lindsey Vonn, che precede Sofia Goggia di soli sette centesimi: un 4° posto che lascia l’amaro in bocca per Sofia, che si trova a soli 12/100 dall’argento, e con tanti rimpianti per quell’errore che le ha sfilato dal collo una medaglia meritata.

MONDIALI SCI ALPINO: I RISULTATI DELLE ALTRE AZZURRE, DELUSIONE FANCHINI

Per il resto, la classifica di questa discesa libera dell’Engiadina non riserva grandi sorprese, con la sola Tina Weirather che delude le attese e chiude in 10a posizione: bene le svizzere, con Michelle Gisin che chiude ottava partendo col pettorale numero 28 (subito alle spalle della Suter), mentre la giornata è nel complesso deludente per le altre atlete italiane. 14a Elena Fanchini, che non dà mai la sensazione di poter disputare una gara di livello e chiude a 1”54 dalla Stuhec, e non può ritenersi soddisfatta neppure Verena Stuffer, che aveva strappato la qualificazione nell’appuntamento di Cortina: l’altoatesina è 19a dopo aver commesso molti errori nella seconda parte di questa gara, con un distacco di quasi due secondi dalla vincitrice. Ultima delle nostre Johanna Schnarf, che può ritenersi soddisfatta per aver disputato una buona discesa in condizioni precarie, dopo l’intervento alla spalla di pochissimi giorni fa: Hanna chiude 22a a 2”20 dalla Stuhec, un buon risultato, considerando che soli tre giorni fa, nelle prime prove cronometrate, aveva preso circa 9 secondi e non riusciva neppure ad affrontare i salti dell’Engiadina.

ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA

News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.

Scopri tutte le ultime notizie sportive di sci alpino anche sui nostri social: Facebook, Twitter, Instagram, YouTube e Google +.

Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

Potrebbero anche piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Altro in:Sci alpino