Il Parataekwondo alle Paralimpiadi rappresenta una delle novità a Tokyo 2020 nel programma paralimpico. Assisti insieme a noi di Azzurri di Gloria alle emozioni di questo sport.
IL PARATAEKWONDO ALLE PARALIMPIADI
Sport recente che vedrà la sua prima partecipazione alle Paralimpiadi Tokyo 2020, dopo il fallimento della richiesta di inserimento alle Paralimpiadi Rio 2016. Viene riconosciuta dalla WTF (World Taekwondo Federation) nel 2006, e vede la prima competizione internazionale nel 2009. Gli atleti possono scegliere 2 discipline (Kyorugi e Poomsae) nelle quali competere, venendo poi divisi in diverse categorie.
In Italia, è la FITA (Federazione Italiana Taekwondo) che organizza e gestisce gli atleti di questa disciplina della lotta corpo a corpo, ufficialmente riconosciuta solo da pochi anni nel Bel Paese, ma che è in continua espansione.
I PROTAGONISTI AZZURRI NEL PARATAEKWONDO
Nonostante sia una disciplina neofita per le Paralimpiadi, l’Italia vanta un ottimo rendimento: ai Mondiali del 2015 Federico Fricano e Antonino Bossolo hanno portato a casa un’oro e un’argento rispettivamente nelle categorie P20 e K44. Il secondo vanta anche altri 2 bronzi europei ed è uno dei papabili candidati ad una medaglia nella rispettiva categoria.
Non solo, tanti successi arrivano anche dagli open che ogni stagione vengono fatti in giro per il mondo, dove gli azzurri riescono sempre a fare incette di medaglie.