Si conclude la terza tappa della Coppa del Mondo di biathlon, di scena a Le Grand Bornand, Francia. Gli azzurri della FISI, la Federazione Italiana Sport Invernali, scendono in pista per ripetere le ottime prestazioni dell’avvio di stagioni.
BIATHLON, COPPA DEL MONDO: IL WEEKEND DI LE GRAND BORNAND
Gli azzurri della FISI, la Federazione Italiana Sport Invernali, scendono in pista a Le Grand Bornand, Francia, per la terza prova di Coppa del Mondo di biathlon. In programma le gare, maschili e femminili, sprint, inseguimento e partenza in linea, maschili e femminili.
Gli azzurri del biathlon, dopo la scorsa, buona stagione, sono reduci dalle due precedenti tappe della Coppa del Mondo 2017/2018, Oestersund e Hochfilzen, dove gli azzurri hanno conquistato, rispettivamente, un secondo posto nella staffetta mista ed un terzo nella sprint femminile con Dorothea Wierer.
LISA VITTOZZI IMMENSA: TERZA NELL’INSEGUIMENTO E QUARTA NELLA SPRINT
Il lungo weekend di biathlon in terra francese s’è aperto giovedì, con la 10 km sprint femminile. Nonché con una sorpresa, o meglio, una conferma: Lisa Vittozzi, infatti, ha conquistato un tanto ottimo quanto sfortunato quarto posto. Alle spalle della slovacca Anastasiya Kuzmina, per la seconda volta consecutiva in prima posizione, di Laura Dahlmeier e Vita Semerenko. Distante cinquanta secondi dalla Kuzmina la sappadina, autrice di un’ottima gara: «Peccato aver sfiorato ancora una volta il podio» ha dichiarato, «ma l’importante è rimanere nelle posizioni alte della classifica per approfittare di ogni minima occasione». Quindicesima Dorothea Wierer, tradita da un errore al poligono; venticinquesima Federica Sanfilippo, per la prima volta nelle top-trenta da inizio anno.
Ma è sabato, con la gara a inseguimento, che arriva la vera consacrazione dell’inizio di stagione della Vittozzi: Lisa, infatti, è terza. Autrice di un solo errore al poligono e d’un ottimo tempo, in grado di posizionarla a trentun secondi dalla Dahlmeier, prima, seguita da una Kuzmina seconda, per l’azzurra è il secondo podio in carriera a livello individuale dopo il terzo posto nella pursuit di Kontiolahti della passata stagione. «Sono stata bravissima di testa» ha detto. «Faccio finta di niente, continuo a gareggiare sapendo che le piccole cose sono quelle importanti, senza pretendere troppo da me stessa, potrebbe essere controproducente. Vado avanti gara per gara: l’obiettivo è sempre uno ed è fissato a febbraio, in Corea». Bene le altre biatlete tricolore: Dorothea Wierer, penalizzata da due errori nella prima serie, conclude undicesima; ventinovesima, invece, Federica Sanfilippo.
Nell’ultima gara femminile della tappa è, infine, andata in scena la mass start femminile. A trionfare la padrona di casa, Justine Braisaz prima con il tempo di 37:19.4 ed un solo errore al poligono di tiro; seconda la bielorussa Iryna Kryuko, la migliore al tiro con zero errori, e terza Laura Dahlmeier. Migliore tra le italiane Dorothea Wierer: nona; mentre Federica Sanfilippo è venticinquesima e Lisa Vittozzi conclude il suo weekend in ventinovesima posizione.
Lisa Vittozzi al debutto in Coppa del Mondo di Biathlon il 6 dicembre 2014 ad Östersund (fonte: Wikipedia)
IL WEEKEND FRANCESE DEI BIATLETI AZZURRI
Il lungo weekend francese della Coppa del Mondo di biathlon è, per i biatleti, iniziato venerdì, con la sprint. I protagonisti assoluti della gara sono stati, ancora una volta questa stagione, Johannes Boe e Martin Fourcade, con il primo capace, all’ultimo, di beffare il beniamino di casa, conquistando il terzo successo di fila. Terzo Antonin Guiguonnat. In top-ten Dominik Windisch, alla migliore prestazione quest’anno, il più veloce degli azzurri: nono. Più lontani gli altri, ancorché a punti: Thomas Bormolini è trentaduesimo, Lukas Hofer quarantesimo e Thierry Chenal settantasettesimo.
Johannes Boe s’è poi confermato nella gara successiva, sabato, nell’inseguimento. A Le Grand Bornand, infatti, il padrone di casa (e delle ultime sei sfere di cristallo) Martin Fourcade ha subito un distacco superiore al minuto; terzo, invece, Anton Shipulin. Bene al tiro, con un solo errore, tra gli azzurri, Lukas Hofer, settimo; quindicesimo Dominik Windisch, complici quattro tiri errati; quarantaseiesimo Thomas Bormolini.
Nella mass start di domenica, infine, a sorridere è Martin Fourcade, nuovamente in lotta con Boe, secondo, all’arrivo come in classifica generale; terzo Erik Lesser. Bravo, nuovamente, Dominik Windisch, settimo altraguardo; quindicesimo Hofer.
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