Basket serie A1, sintesi 20^ giornata: Venezia è prima in graduatoria dopo la vittoria all’ultimo possesso (bomba di Daye) contro Bologna (71-70) e nella giornata che inizierà oggi, se la vedrà a Torino. La Fiat regola 92 a 89 Capo D’Orlando. I siciliani si giocano gran parte della salvezza questa domenica contro la VL Pesaro, reduce dalla sconfitta di Cremona.
Venezia è prima insieme a Milano. Sfida decisiva tra Pesaro e Capo
La Reyer con un canestrone di Daye batte 71 a 70 la Virtus e vola al primo posto assieme a Milano che, forse, ha vinto troppo agilmente contro il Banco di Sardegna per 116 a 93 grazie ad un Goudelock da 19 punti (ora decisivo anche in Eurolega) e un Gudaitis da 17 punti. Le due squadre in testa, nel prossimo turno che partirà oggi, se la dovranno vedere entrambe in trasferta: Venezia andrà a Torino (squadra completamente trasformata) e Milano se la giocherà sul difficile campo del PalaDozza (con il nuovo parquet colorato di rosso ??!!) contro la Virtus del grande ex, Ale Gentile. Se Torino è ormai, post- Final Eight, una squadra trasformata e che produce un basket di buon livello, Bologna si conferma come la squadra che, nei momenti caldi della partita, specialmente nei finali punto a punto, non riesce spesso a mantenersi concentrata e, così facendo, perde l’incontro. A questa sua tendenza che, abbiamo appena visto, è stata confermata anche in quel di Venezia, si aggiunge una continua e costante pressione dell’ambiente intorno alla squadra: infatti, in settimana, vari esponenti della società hanno affermato che l’obiettivo minimo della Virtus, soprattutto per quanto si è speso, più che per quanto fatto vedere sul campo, è quello di arrivare ai play-off , accedendo ancora una volta il gas, su una pentola che è pronta ad esplodere, ormai da tempo. In scia alle due squadre squadre in testa, rimane a soli due punti di distanza, la Leonessa Brescia che, nel posticipo del lunedì sera, batte agilmente Brindisi per 74 a 60. Ottimo Brian Sacchetti (14 punti) e Ortner da 13 rimbalzi. Ora a Brescia spetta un delicato esame in trasferta, contro la Reggiana, che ha perso malamente in casa contro Trento per 68 a 82. Trento si sta confermando, proprio come per lo scorso campionato, squadra che si trasforma nel corso del girone di ritorno. Stasera va proprio in scena, in quel di Trento, una partita molto interessante che vede i padroni di casa contrapporsi a Varese che, forse anche a causa della lunga pausa, ha perso a Pistoia (74 a 65). Brindisi, invece, farà visita ad Avellino, reduce dalla bruciante sconfitta di Cantù, dopo una partita persa solo nel finale grazie ai due liberi di Culpepper. Cantù (squadra che mi piace moltissimo) giocherà una partita cardine contro Pistoia per mantenersi stabile al settimo posto. Infine, la Vanoli inguaia ancor di più la VL Pesaro che esce da Cremona (domenica a mezzogiorno Meo e i cugini Diener ritorneranno a Sassari) con una sconfitta piuttosto pesante (92 a 79) e che non giova al proprio umore in vista del delicatissimo ed importantissimo incontro di domenica pomeriggio contro Capo D’Orlando, una sorta di ultima spiaggia per Pesaro. Allora sorge spontaneo chiedersi: anche questa volta Pesaro dimostrerà quella forza di nervi che da sempre le fornice quello stimolo in più per salvarsi?
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