Nella notte italiana tra domenica 9 e lunedì 10 settembre si chiude la 138esima degli US Open, una delle più deludenti di sempre per i nostri colori. Nessun azzurro infatti è riuscito ad andare oltre il secondo turno.

Male male. Ci si aspettava molto di più dagli azzurri impegnati agli US Open 2018. Nessun azzurro infatti ha centrato il pass per il terzo turno. Deludente Fabio Fognini k.o. con la sorpresa John Millman, giustiziere di Roger Federer agli ottavi. Tra gli uomini il migliore è stato Andreas Seppi. Al femminile tanta sfortunata nel sorteggio per Camila Giorgi, eliminata al secondo turno da Venus Williams.

Andreas Seppi, uno dei migliori italiani agli US Open 2018. FONTE FACEBOOK

US OPEN 2018: PRIMO TURNO

Il tennis italiano esce a testa bassa dagli US Open 2018. Fuori subito in quattro su nove all’esordio e per i restanti cinque il torneo non è andato oltre il secondo turno. Bocciato Marco Cecchinato, caduto per 3-1 contro Julien Benneteau, nonostante una classifica migliore (22° l’azzurro, 58° il francese). Poteva fare qualcosa di più anche Matteo Berrettini, sconfitto 3-0 dallo statunitense Denis Kudla: un passo indietro importante per l’italiano, che veniva dal secondo turno a Wimbledon 2018 e soprattutto dal terzo al Roland Garros 2018. Sfortunato invece Stefano Travaglia, che non è riuscito a terminare il match col polacco Hubert Hurkacz per un problema fisico ed è stato costretto a ritirarsi. Nessun rimpianto invece per Federico Gaio, ko col belga David Goffin 3-0.

Camila Giorgi sofrtunata: fuori con Venus Williams al secondo turno. FONTE FACEBOOK

US OPEN 2018: SECONDO TURNO

Chi si è messo in luce più di tutti è stato Andreas Seppi, complice il ritiro di Sam Querrey al primo turno e l’impresa sfiorata con Denis Shapovalov al secondo (il canadese si è imposto 3-2). Ha fatto il suo anche Lorenzo Sonego, ko 3-0 con Karen Khachanov al secondo dopo aver superato agevolmente l’esperto lussemburghese Gilles Müller al primo (3-0). Torneo dei rimpianti per Paolo Lorenzi, ko con l’argentino Guido Pella al secondo (3-0), dopo aver fatto l’impresa col britannico Kyle Edmund al primo (3-1). È finito troppo presto il torneo di Fabio Fognini caduto al secondo turno, dopo il successo sul padrone di casa Michael Mmoh al primo (3-1): il taggiasco è stato sconfitto 3-1 dall’australiano John Millman, giustiziere di Roger Federer agli ottavi, ma ko con Nole Djokovic ai quarti. Un’eliminazione difficile da digerire in un torneo che a Fognini continua a regalare pochissimo gioie dopo gli episodi dello scorso anno. Al secondo turno si è interrotto anche il cammino dell’unica italiana in gara Camila Giorgi, ko con Venus Williams (2-0) dopo aver superato un’altra statunitense Whitney Osuigwe (sempre 2-0): che peccato per l’azzurra che era in crescita dopo i quarti di finale allo scorso Wimbledon.

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Simone Lo Giudice
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