Basket serie A1, nella sesta giornata finalmente si assiste alla prima vittoria stagionale di Trento contro Brescia, decisa all’ultimo possesso. In fondo alla classifica rimane la sola Pistoia che perde anche contro Cremona, che si conferma la terza forza del campionato, dopo Venezia e Milano (entrambe a punteggio pieno).
Toto Forray (Aquila Trento basket) festeggia con liberazione la prima vittoria in campionato (fonte: pagina Facebook Aquila Trento basket).
Trento batte Brescia, Pistoia ancora k.o.
Giunti alla sesta giornata del campionato sorprende, ma solo fino ad un certo punto (appare più come una piacevole conferma), vedere dietro Milano e Venezia, la Vanoli Cremona, vincente a Pistoia per 90 a 73, affossando ancor di più i toscani nella loro crisi profonda. Stavolta l’uomo partita è Ricci (27 punti, 4/7 da due e 5/8 d tre) assieme ad un ritrovato Travis Diener (14 punti). Il dato chiave sta nella forza della panchina: Pistoia a parte il quintetto base, trova pochissimo dalla panchina (solo 8 punti) e, in settimana, si interverrà sul mercato.
Si riprende, invece, Trento che batte Brescia all’ultimo possesso per 76 a 75. Decisivo l’ultimo arrivato (ma è un ritorno) Aaron Craft (11 punti e 4 assist) che con l’ultimo tiro condanna una Leonessa un po’ smarrita, a parte Allen e Abass (17 punti a testa).
In ottica salvezza è importante anche il successo di Pesaro per 103 a 77 contro Trieste con i 30 di Mccree.
Bologna torna al successo piegando Cantù per 90 a 81, grazie ai 26 punti a testa di Aradori e Kravic (8 rimbalzi).
Rimangono ben salde in testa alla classifica Milano e Venezia. Venezia supera in trasferta il tosto esame Dinamo Sassari per 86 ad 83. La differenza per spiegare la vittoria di misura si trova nel dato del tiro da tre, in cui si registrano percentuali più precise: 39,4% (Daye con 4/7 da tre e 21 punti in totale).
Milano, invece, gioca alla parti di Reggio solo fino all’intervallo (44 a 43), mentre poi nella ripresa dilaga fino al 100 a 75 finale, coni 21 punti di James (6/11 da tre punti). Per Reggio ancora bene Ledo con 21 punti.
Importanti sono i colpi esterni di Avellino e Brindisi. La Scandone è corsara a Varese per 83 a 79, dove si gioca una partita equilibrata, in cui ci si stacca solo alla fine grazie alle giocate di Cole (25 punti). Per Varese, sempre ok Avramovic (18 punti).
Infine, Brindisi vince a Torino per 72 a 66. La Fiat rimane quasi sempre in partita, nonostante le carenze in organico e i molti infortunati ed indisponibili, ma Brindisi trova Banks e Moraschini da 17 punti a testa.
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