Incetta di medaglie per gli Azzurri impegnati nella terza tappa di Serie A a Montreal: oro per Semeraro e Ferracuti, argento per Martina e bronzo per Pietromarchi.
L’ITALIA TORNA AI SUOI LIVELLI A MONTREAL
Si attendeva una risposta dopo la nota stonata di Shanghai, tappa di Premier League, e così è stato: l’Italia del karate torna a brillare a Montreal, sede della terza tappa di Serie A.
Ben quattro le medaglie conquistate in terra canadese, che rilanciano un’Italia sempre più in clima olimpico.
La prima medaglia, del metallo più prezioso, la conquista Silvia Semeraro nei -68 kg, che torna finalmente alla vittoria dopo due lunghi anni di digiuno. La finale contro la giapponese Someya è un dominio assoluto da parte dell’Azzurra, che batte la rivale con un netto 6-1.
Finale molto equilibrata per Clio Ferracuti contro la tedesca Kneer nei +68 kg: l’incontro finisce con uno 0-0, ma l’Azzurra riesce a vincere per hantei il suo primo oro tra i senior.
Due medaglie arrivano anche dagli uomini, anche se nessun titolo. Nei -84 kg Michele Martina arriva sul secondo gradino del podio, sconfitto in finale dal campione europeo turco Aktas (3-0).
Medaglia di bronzo e grandissima sorpresa del torneo infine Lorenzo Pietromanchi, che nella finale per il terzo e quarto posto sconfigge nettamente per 4-1 l’iraniano Baham Asgari, campione del mondo in carica.
Quattro infine le “medaglie di legno”, che testimoniano però un’Italia in grado di arrivare in semifinale in modo costante. Finiscono giù dal podio quindi Viviana Bottaro nel kata, Angelo Crescenzo nei -60 kg, Luca Maresca nei -67 kg e Simone Marino nei +84 kg.
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