Nonostante le due partite rinviate (dopo Cantù e Reggio, anche Cremona sospende temporaneamente l’attività sportiva), in questa giornata non sono mancante le sorprese, come la caduta casalinga di entrambe le bolognesi.
Brindisi insegue Milano
Dietro Milano, insegue Brindisi. I pugliesi, dopo aver battuto la Fortitudo tra le mura amiche nel turno precedente, ieri sera vincono in trasferta a Bologna, contro la Virtus per 98 a 88. Le V nere appaiono sempre in crisi di identità e questa sconfitta, nonostante la vittoria a Venezia di una settimana fa, non ne cancella le difficoltà. Non bastano i 20 di Teodosic, contro Thompson e D’Angelo.
Perde anche l’altra parte di Bologna, marchiata Fortitudo e sempre più relegata in fondo alla classifica a quota soltanto due punti. I ragazzi di coach Sacchetti (in bilico?) nonostante gli innesti di Cusin e di Wesley Saunders (per lui, all’esordio, 15 punti a referto e 7 rimbalzi), cadono sotto i colpi di un mostruoso David Logan da 35 punti (61,5% da due e 60% da tre punti), che mette la firma sul 98 a 87 per Treviso.
Nel terzo anticipo del sabato sera, Trento con una gara ai limiti della perfezione, regola Sassari per 92 a 78 (Sanders ne segna 23). Torna alla vittora anche la Reyer Venezia, vincente a Roma per 89 a 71, con un Fotu da 19 punti.
Milano prosegue il proprio cammino da imbattuta in campionato, facendo 7 su 7. Stavolta ha la meglio sulla Leonessa Brescia per 87 a 56 (15 per Shields e 16 per LeDay).
Infine, nel posticipo, Pesaro batte Varese per 85 a 78. Nello scontro tra veterani non bastano i 22 di Scola contro i 16 di Delfino.
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