Filippo Ganna non si batte a cronometro. Il campione del mondo si conferma maestro nella sua disciplina prediletta e fa sua la prima tappa del Giro d’Italia fermando il cronometro sull’8’47”. Un tempo straordinario, da vero fuoriclasse, anche perché gli 8,6 km non sono la distanza su cui solitamente il piemontese classe 1996 si esalta. L’Italia, però, può sorridere anche per la splendida prestazione di Edoardo Affini. L’azzurro della Jumbo-Visma si prende la seconda posizione a 10″ da Ganna, precedendo il compagno di squadra Tobias Foss.
BIG
Tra gli uomini di classifica il migliore è Joao Almeida. Il portoghese conclude la sua prestazione in quarta posizione, precedendo di soli 2″ il compagno Remco Evenepoel. Il belga, al rientro alle gare, si piazza settimo. Gli altri big concludono tutti ravvicinati. Simon Yates precede di 1″ Egan Bernal e di 3″ Vincenzo Nibali. Non esaltanti le prestazioni di Mikel Landa e Romain Bardet.
