Taekwondo Grand Prix Final 2022: Simone Alessio vince nella categoria -80 kg e viene proclamato Atleta dell’anno; Antonino Bossolo nella K44 -63 kg è bronzo.
TAEKWONDO GRAND PRIX FINAL 2022: UN GRANDE ANNO PER SIMONE ALESSIO
L’ultimo importante appuntamento del 2022 per taekwondo e parataekwondo va in scena a Riyadh, in Arabia Saudita: il World Grand Prix Final.
128 tra i migliori atleti a livello mondiale, i primi sedici del ranking olimpico per ogni categoria di peso, provenienti da 40 Paesi più una squadra di rifugiati si sfidano in quattro categorie di peso olimpiche maschili e quattro femminili, per ottenere medaglie, punti per la classifica olimpica (100 in caso di vittoria) e premi in denaro.
Sono quattro gli azzurri in gara: Vito Dell’Aquila, l’unico sia campione olimpico che mondiale, nella categoria -58 kg; Simone Alessio, campione europeo e vincitore di molti tornei in stagione, nella -80 kg; Roberto Botta nella +80 kg; e Antonino Bossolo nella -63 kg K44.
Il 2022 è un anno d’oro per Simone Alessio, dominatore dei Grand Prix Series. Dopo la conquista di Roma e Parigi, e il 2° posto di Manchester, arriva la vittoria più importante: quella al World Taekwondo Grand Prix Final.
Un oro e 100 punti in vista di Parigi 2024 che confermano Simone Alessio al 1° posto del ranking olimpico della categoria -80 kg maschile e che gli vedono conferire dalla Federazione mondiale il titolo di Atleta maschile dell’anno.
A Riyadh, Alessio sconfigge in successione negli ottavi di finale il padrone di casa, il saudita Ali Mabrouk Almabrouk, 2-0; l’uzbeko Nikita Rafalovich 2-1 ai quarti; lo statunitense Carl Alan Nickolas 2-0 in semifinale; e in finale il sudcoreano Geon-woo Seo 2-1. Dimostrando ancora una volta chi è il vero leader mondiale della -80 kg.
Nella categoria K44 -63 kg arriva un’altra medaglia da un altro protagonista italiano della stagione: Antonino Bossolo. Il fuoriclasse di taekwondo paralimpico conquista il bronzo e conseguenti importantissimi punti per la classifica olimpica.
Nei quarti di finale, Bossolo batte l’uzbeko Kudratjon Haydarov. In semifinale l’azzurro perde 7-9 contro il brasiliano Nathan Torquato. La finalina per il bronzo è la vera finale: Antonino Bossolo si scontra contro il turco Mahmut Bozteke, primo nel ranking. L’italiano ribalta il risultato nell’ultimo minuto e dilaga alla fine imponendosi 21-13. Un match spettacolare che porta l’azzurro sul terzo gradino del podio.
Vito Dell’Aquila si ferma ai piedi del podio nella categoria -58 kg maschile: 4° posto finale per lui, dopo la sconfitta nello scontro per il bronzo contro il francese Cyrian Ravet. Precedentemente, il campione azzurro supera agli ottavi lo statunitense Melvy Alvarez 2-0; ai quarti il sudcoreano Tae-joon Park 2-0; e in semifinale perde per mano dell’altro sudcoreano Jun Jang (0-2).
Roberto Botta nella categoria +80 kg supera gli ottavi di finale contro il turco Emre Kutalmis Atesli, ma viene sconfitto ai quarti dal messicano Carlos Sansores 1-2.
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