In copertina: la squadra azzurra alza al cielo la Billie Jean King Cup 2024 (foto: profilo Facebook ufficiale BJK Cup)
Il momento magico del tennis azzurro non accenna a fermarsi, anzi, raddoppia di intensità. A Malaga, le ragazze dell’Italtennis compiono una straordinaria impresa sportiva, battono in finale la Slovacchia e conquistano la BJK Cup, l’omologo trofeo della Coppa Davis sul versante maschile. Ma andiamo con ordine.
Le ragazze guidate dalla capitana Tathiana Garbin avevano approcciato negativamente il torneo. Nel primo match del tie contro il Giappone, infatti, Elisabetta Cocciaretto si era fatta sorprendere da Ena Shibahara, n. 135 al mondo, perdendo il confronto al terzo set con il punteggio finale di 3-6; 6-4; 6-4. A rimettere le cose a posto ci ha immediatamente pensato Jasmine Paolini che, già nel decisivo secondo match, ha sconfitto in scioltezza la giapponese Uchijima con il punteggio di 6-3, 6-4. La pratica nipponica è stata poi definitivamente archiviata dal duo Errani-Paolini che nel terzo incontro ha sbaragliato la coppia Aoyama/Hozumi in due set, 6-3; 6-4.
In tal modo le azzurre hanno acceduto alla semifinale del torneo, segnando un piccolo record ovvero la qualificazione alla seconda semifinale consecutiva del torneo da un decennio a questa parte. L’ultima volta era accaduto nel biennio 2013/2014, quando il torneo si chiamava ancora Fed Cup.
Nel penultimo atto le azzurre hanno affrontato una Polonia forte e coriacea. Nel primo match, Lucia Bronzetti ha vino contro Magda Linette, numero 38 del mondo, con il punteggio di 6-4; 7-6 (3) in un’ora e quarantanove minuti di gioco. Il secondo incontro, invece, ha visto affrontarsi Iga Swiatek con Jasmine Paolini. La polacca, numero 2 al mondo, ha battuto in tre set l’azzurra con il punteggio di 3-6; 6-4; 6-4 dopo due ore e trentotto minuti di gioco. Alla distanza la giovane classe 2001 è emersa con tutta la sua forza, mentre Jasmine Paolini ha perso i due set decisivi in maniera del tutto similare.
Jasmine Paolini esultante al termine del match contro la Slovacchia (foto: profilo Facebook ufficiale BJK Cup 2024)
Il redde rationem, rappresentato dal doppio Errani/Paolini, opposto all’accappiata Swiatek/Kawa, è giunto al terzo e decisivo match, conclusosi al cardiopalma, in un turbinio di emozioni. Infatti, dopo il primo set conclusosi a favore delle azzurre per 7-5, nel secondo parziale le nostre portacolori sono arrivate ad essere sotto nel punteggio per 5-1. Nonostante questo, le ragazze hanno mantenuto sangue freddo, hanno recuperato prima portandosi in perfetta parità sul 5-5 e poi mettendo la freccia che le ha portate sul 7-5, grazie anche ad un’imprevedibile Sara Errani con la sua battuta da sotto.
E così nell’ultimo e decisivo atto l’ostacolo da superare si è chiamato Slovacchia, vera rivelazione del torneo, capace di eliminare, nell’ordine, le statunitensi e le canadesi, quest’ultime campionesse del mondo in carica. L’Italia, nel momento topico, è riuscita ancora una volta a dimostrare sul campo di essere la selezione con il miglior stato di forma al punto da chiudere il tie con un netto 2-0, frutto del match di singolare in cui la Bronzetti ha prevalso nettamente sulla Hruncakova con il punteggio di 6-2; 6-4 e della strepitosa vittoria di Jasmine Paolini contro Rebecca Sramkova.
Con questa strepitosa affermazione l’Italia si porta nell’albo d’oro a quota cinque allori, così come la Spagna e la Russia. Le precedenti vittorie azzurre sono datate, rispettivamente: 2006, 2009, 2010 e 2013. E proprio in questi ultimi tre successi era sempre presente Sara Errani che, con l’affermazione in terra iberica, raggiunge a quota quattro titoli nella competizione le amiche-rivali Flavia Pennetta e Roberta Vinci.
E domani inizia la Coppa Davis… ma per oggi la gloria appartiene a Jasmine Paolini, Elisabetta Cocciaretto, Lucia Bronzetti, Sara Errani e Martina Trevisan, coadiuvate da una determinatissima Tathiana Garbin.
