Quest’oggi gli atleti della combinata nordica si sono cimentati nella prima parte della tappa norvegese di Coppa del Mondo, con sede a Oslo (mentre mercoledì si gareggia a Trondheim): in programma una Gundersen LH (salto dall’HS134 di Holmenkollen e 10km), per la quale si è qualificato anche Alessandro Pittin. Andiamo a scoprire i risultati degli azzurri.
CDM COMBINATA NORDICA: DOMINIO AUSTRIACO NEL SALTO, GLI AZZURRI LIMITANO I DANNI
Era un’interessante banco di prova, quello di Oslo Holmenkollen, nella prima gara dopo i Mondiali di Lahti, che ci hanno fornito qualche soddisfazione solo nelle staffette (doppio 6° posto e buone rimonte orchestrate da Pittin), e l’Italia ha risposto presente già nel salto dal trampolino HS134: gli azzurri erano chiamati a limitare i danni nella ”parte debole” della nostra combinata nordica, e sono riusciti a mantenere un distacco che potrebbe portarci ad entrare nella top-10 finale. Buon 22° posto, infatti, per Samuel Costa, ancora alle prese con un problemino al ginocchio (si era fatto male nell’ultima Gundersen di Seefeld) e destinato a partire con 1’13” di ritardo, e anche Alessandro Pittin migliora rispetto alla rassegna iridata: l’azzurro, qualificatosi nel Provisional Round dopo qualche gara ”buia” in CdM, chiude 35° e partirà con 1’45” di ritardo dal leader. Leader che, a sorpresa, parla austriaco: dopo il salto, guida infatti l’austriaco Franz Rehrl con 119.9 punti, davanti al connazionale Seidl (partirà con 3”) e all’esperto tedesco Kircheisen, destinato a partire con 12” di svantaggio. Male a sorpresa Eric Frenzel, che incassa 44” di ritardo e dovrà rimontare nello sci di fondo, mentre Rydzek addirittura non risulta nella top-10.
CDM COMBINATA NORDICA: RIMONTA-MONSTRE DI PITTIN, MA NON BASTA. CHIUDE 11°
Alessandro Pittin doveva effettuare una grande rimonta nello sci per entrare nella top-10, e ci è riuscito solo in parte: il friulano ha disputato una fantastica prova, recuperando più di un minuto agli avversari, ma chiude solo in 11a posizione. Troppo elevato il distacco iniziale di 1’45”, e così Pittin, pur chiudendo a 35” dal vincitore odierno, manca di un soffio il piazzamento nei primi 10: 20° invece Samuel Costa, che non è nelle migliori condizioni e chiude a 1’11” dalla vetta. Vetta che parla giapponese: favolosa la prova del nipponico Akito Watabe, che batte in volata Eric Frenzel e si aggiudica la tappa odierna, bissando il successo di Sapporo. Solo 4° Rydzek, che resta leader nella classifica di CdM a quota 1440 punti (+6 su Frenzel), finendo anche alle spalle di Kircheisen.
Ora la combinata nordica vivrà qualche giorno di pausa, per poi gareggiare mercoledì 15 marzo a Trondheim in una nuova Gundersen LH: la Coppa del Mondo prosegue, e si concluderà nel weekend con l’ultima tappa, che si terrà a Schonach (Germania).
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