Pallacanestro femminile Serie A1: i risultati e il sunto delle partite giocate nel settimo ritorno di campionato.
Fonte: sportorino.com
FIXI PIRAMIS TORINO VS. FILA SAN MARTINO (73-62):
La classifica migliora decisamente per le biancostellate.
Pallacanestro Torino non indietreggia: contro Lupari e la sua squadra difende e attacca decisa; le azioni sono pulite e spuntano fuori, nel corso del match, delle “perle” individuali che, sul campo, fanno sicuramente la differenza.
Doppia cifra per : Tikvic (18), Gill (17), Quarta (12), Milazzo (11) e Brunner (10). Una gara vinta sicuramente a rimbalzo, con 23 assist rispetto ai 16 delle avversarie. Aggiudicata, quindi, la settima vittoria di campionato, la terza in casa al PalaRuffini. La squadra è giovane e pian piano costruisce le basi per creare, nei prossimi tempi, una sinergia continuativa, forte e più concentrata per raggiungere obiettivi molto alti. E le recenti vittorie, secondo la giocatrice Alice Quarta, dimostrano che il gruppo si sta incamminando verso un percorso che gli regalerà tanti successi e soddisfazioni. La partita dello scorso weekend ne è un esempio: questi due punti saranno sicuramente propedeutici, infondendo fiducia alle atlete, per l’avvenire e per partite più impegnative.
FAMILA WUBER SCHIO VS. GESAM GAS&LUCE LUCCA (51-57):
Nonostante la vittoria, Schio mette in campo un gioco spento.
Non si è trattato della solita Schio, quella che ha giocato il weekend scorso contro Lucca. Sicuramente la vittoria della settima giornata se la portano a casa e non se la fanno scappare. Ma Di contro, le atlete del Famila si dimenticano fuori dal campo il loro solito gioco che mostrano, solitamente, in tutte le altre occasioni, soprattutto se l’avversario è l’ultima titolata campionessa d’Italia, come Gesam Gas&Luce Lucca. Tuttavia, questa nota dolente va subito accantonata per concentrarsi al prossimo incontro: la sfida di mercoledì, in Spagna, contro Avenida, che deciderà il futuro del Beretta in Europa.
UMANA REYER VENEZIA VS. PASSALACQUA TRASPORTI RAGUSA (80-61):
Ragusa tira fuori un gioco in decrescendo, soprattutto sul finale.
Dopo un primo tempo assolutamente equilibrato, a un certo punto, lo scarto si allunga. Ragusa che fino al momento prima rincorreva e stava a pochi passi da Venezia, subisce uno scarto di 19 punti netto e deciso dopo la metà partita. Forse perché, da quel momento in poi, ogni giocatrice dell’ Umana tira fuori il meglio di sé e una dopo l’altra contribuiscono al sorpasso delle avversarie.
Anche in questo match, molte giocatrici segnano fino a raggiungere la doppia cifra: Carangelo 12 punti, Williams 15, De Pretto 13, Ruzickova 16, Walker 15.
Nelle file ragusane solo Hamby, 18, e Kuster, 13, arrivano alla doppia cifra, per il resto nulla che incida sul gioco, almeno per i canestri realizzati. Spreafico conferma il suo lavoro e i suoi progressi delle ultime partite con una doppia tripla.
PALLAVOLO FEMMINILE BRONI VS. SACES MAPEI GIVOVA DIKE NAPOLI (67-71):
Broni beffata ai supplementari.
Per Broni è quasi vittoria contro la Dike Napoli, ma poi la beffa. Quest’ultima recupera fino al pareggio nei tempi regolamentari segnando il 60esimo punto, e tenta con successo il sorpasso ai supplementari. Questa per le atlete di Sacchi, sarebbe stata una partita importante visto che il rischio retrocessione si fa sempre più vero. Invece, sarà lo sconto dello spareggio contro Torino, sempre al PalaBrera, ad essere decisivo. Le migliori giocatrici con doppia cifra per Broni: Van Grinsven e Premasunac, entrambe con 17 punti.
TREOFAN BATTIPAGLIA VS. MECCANICA NOVA VIGARANO (76-80):
Successo nell’ultima partita di campionato in casa per Vigarano.
Bella partita per Vigarano sul suo campo natio, al PalaVigarano. Una gara veramente energica giocata in cui le competenze delle giocatrici hanno messo in luce un buon livello di performance. La Treofan Battipaglia, nonostante la sconfitta, si dimostra una squadra con capacità ancora acerbe per una Serie A1 ma interessanti. Per un gruppo under che si giocherà nella stagione primaverile i titoli nazionali, sicuramente, questa esperienza potrà essere di insegnamento. Anche comparativa, rispetto alla fissazione dei nuovi obiettivi per il futuro professionistico di questa formazione.
