Basket serie A1 femminile, sintesi 13^ giornata: il nuovo anno si apre come si era chiuso il 2017, ovvero con le solite certezze. La capolista rimane Schio, seguita da Venezia e Lucca. Al quarto posto si fa sotto San Martino di Lipari, cui manca una partita (contro Ragusa). Le siciliane vincono il delicato match contro Napoli. In fondo alla classifica rimane ancora sola Battipaglia.
Una intensa fase di gioco della partita tra Napoli e Ragusa (fonte: sito lbf).
Schio comanda ancora. Venezia e Lucca mantengono la stessa costanza.
Il nuovo anno non cambia gli equilibri visti sin ora nel 2017. Nella prima giornata del 2018, per la precisione la 13^ giornata del campionato, non si avverte alcun squilibrio o fuori scena degno di nota, almeno per quanto riguarda le prime posizioni della graduatoria. La Famila Schio recita sempre nel ruolo di capolista che non getta punti per strada, anzi, giornata dopo giornata, riesce a migliorare sempre di più i propri meccanismi di gioco e di squadra. A dimostrazione della buona chimica trovata, depone il fatto che, anche senza la Zandalasini, riesce ogni volta a trovare delle protagoniste diverse. Nella giornata odierna, è stato il turno di Macchi, che ha concluso con 21 punti (7/8 da due, 88% e 7 rimbalzi), la quale ha contribuito al successo piuttosto netto contro Torino (80 a 53), in trasferta al Pala Ruffini. Diciamo che Schio non ha sudato per conquistare i due punti, trovandosi di fronte una avversaria fin troppo arrendevole: guardando ai soli rimbalzi, troppo pochi i 24 di squadra (soli 3 in attacco) delle torinesi. Anche le inseguitrici più prossime di Schio rimangono quelle, ovvero Venezia e Lucca, che inseguono a quota 18 punti, forti dei loro due successi, entrambi in trasferta. Venezia vince a Broni, per 64 a 52, al termine di una partita sempre condotta, salvo un primo quarto concluso avanti soltanto di quattro punti (18 a 14), anche se le lagunari non hanno convinto per alcune statistiche: ad esempio, troppo alto il numero delle 21 palle perse. Devono migliorare. Lucca, invece, tra le tre in testa, è quella che fatica di più, ma riesce comunque a vincere a Vigarano per 70 a 63. Ottime le prestazioni di Udodenko (17 punti e 9 rimbalzi) e Roberts (soli 7 punti, ma ben 11 rimbalzi), dimostrandosi una squadra molto solida fisicamente, anche se poco pericolosa da tre punti (29 % di squadra, 5 /17).
San Martino è quarta. A Ragusa il match contro Napoli
Lipari è forse la sorpresa di questa prima giornata del 2018. Vero che ha dovuto affrontare il fanalino di coda Battipaglia (ancora in fondo alla classifica, a distanza di 6 punti da Torino, Broni e Vigarano), ma attraverso questa vittoria per 75 a 54 riesce a mettersi al quarto posto mantenendo due lunghezze su Ragusa. Ottima la prova di Oroszova (18 punti, 70% da due e 6 rimbalzi). L’ultima partita della giornata è quella che vede opposte Ragusa e Napoli, una sfida molto delicata, tra due squadre insidiose e in forma. L’incontro è vinto dalle siciliane, capaci di dare una sterzata vincente al match nell’ultimo quarto, vinto per 22 a 13. Il dato significativo, sicuramente, è quello delle sole 2 palle perse dalle siciliane, contro le 10 perse dalle partenopee e ben 7 recuperi di squadra. A Napoli non basta una Harmon da 28 punti, con 10/19 da due, 1/1 da tre e 7 rimbalzi, perchè Ragusa ha trovato una maggiore distribuzione delle repsonsabilità tra Formica (12 punti), Ndour Gueye (23 punti) e Kuster (20 punti). Nel prossimo turno, Napoli affronta Schio e Ragusa, Vigarano.
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