Biathlon, Coppa del Mondo 2020. Continua la tappa d’esordio di Östersund: di scena oggi la gara femminile del format individuale, dopo la maschile di ieri. Top-ten per Dorothea Wierer, reduce da due successi nelle ultime due gare, e Lisa Vittozzi. Diciannovesimo per Lukas Hofer in campo maschile, grazie ad un’ottima prestazione sugli sci.
Biathlon, Coppa del Mondo 2020: Östersund, le gare del format individuale della prima tappa
Continua la tappa di Östersund, la prima della nuova stagione della Coppa del Mondo di biathlon 2020.
Dopo la staffetta mista e la staffetta mista individuale, tenutesi sabato 30 novembre, e le gare sprint, maschile e femminile, di domenica 1 dicembre, si sono tenute le gare del format individuale, ieri quella maschile e oggi quella femminile.
L’Italia è tornata sulle nevi svedesi dopo l’exploit delle prime due giornate di gare, dopo la vittoria nella staffetta mista, a firma Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Dominik Windisch e Lukas Hofer, e la vittoria nella sprint da parte della detentrice della Sfera di Cristallo, atleta FISI dell’anno 2019, Wierer.
Individuale femminile: Wierer e Vittozzi in top-ten, vittoria alla francese Braisaz
Dopo il due su due nelle precedenti gare a Östersund, Dorothea Wierer conferma il proprio ottimo stato di forma conquistando il settimo posto nella 15km individuale. Buona la prova dell’azzurra, capace di risalire prepotentemente la classifica finale dopo un inizio difficile, fatto di tre errori, due nella prima serie a terra ed uno nella successiva in piedi. L’egregia prova sugli sci della campionessa italiana, coniugata allo “zero” nei due successivi poligoni, ha permesso alla biatleta FISI di conquistare la top-ten. Nonché di mantenere il pettorale giallo di leader della classifica generale femminile, che da ventisette gare consecutive è indossato da un’atleta italiana.
Insieme a lei, tra le migliori dieci, anche la compagna di Nazionale Lisa Vittozzi, nona. La detentrice della coppa di specialità, nonché medaglia d’argento nell’individuale proprio a Östersund, nel corso d’una magica rassegna mondiale, dove l’Italia conquistò cinque medaglie, di cui due d’oro, era chiamata al riscatto dopo una non brillante prova al tiro nella sprint. Almeno per gli standard della seconda classificata nella generale della scorsa stagione. Due errori, entrambi al secondo poligono, il bilancio odierno di Vittozzi, che nelle tre individuali della stagione passata aveva sbagliato soltanto un colpo. Un po’ più attardata, rispetto alla compagna Wierer, invece, sugli sci, pur all’interno d’una prestazione d’alto profilo.
Prova che conferma le speranze italiane per un risultato importante in vista della staffetta femminile che si terrà domenica, a conclusione del weekend. Quarantunesimo e quarantaduesimo posto, infatti, rispettivamente, per le altre azzurre in gara, Federica Sanfilippo e Nicole Gontier. La prima capace di rimontare dopo quattro errori equamente distribuiti nelle prime due serie, la seconda con un errore in entrambi i poligoni in piedi, sommati ai tre del penultimo.
La vittoria è andata alla francese Justine Braisaz, che con due errori e un tempo di 42:35 al termine completa al meglio la festa francese dopo l’individuale maschile. Sul podio con con Braisaz anche la sua compagna di nazionale, la transalpina Julia Simon, terza con un solo errore al poligono, a diciassette secondi dalla leader. Seconda l’ucraina Yuliia Dzhima, ad undici secondi dalla vincitrice, complice uno “zero” al tiro preziosissimo, l’unico di giornata.
Individuale maschile: bene Hofer e Bormolini nella gara dell’exploit francese
Si era tenuta ieri la gara maschile del format individuale. Contrassegnata dall’assoluto dominio della Francia e dal ritorno al successo, dopo quasi un anno, del sette volte campione olimpico Martin Fourcade.
Il fuoriclasse transalpino ha dominato l’individuale di Östersund, firmando con un tempo di 53:11, ed un solo errore dal poligono, la quattordicesima vittoria in carriera nel format. Alle sue spalle, i compagni di nazionale Simon Desthieux, secondo a tredici secondi, Quentin Fillon Maillet, terzo con tre errori a un minuto e cinquanta, ed Emilien Jacqueline, al miglior risultato in carriera, in quarta posizione. Decimo, dopo quattro vittorie ed un secondo posto nelle ultime cinque gare tra questa e la scorsa stagione, il norvegese, detentore della sfera di cristallo, Johannes Thingnes Boe, giunto al traguardo a più di tre minuti di scarto da Fourcade.
Diciannovesimo posto per il primo biatleta tra le fila degli italiani in gara, Lukas Hofer. L’azzurro di Brunico, tra i migliori sugli sci col terzo tempo assoluto, è stato penalizzato da cinque errori al poligono, ancor più fatali nel format dell’individuale. Tuttavia, dopo dei mesi difficili, a causa di innumerevoli problemi alla schiena, Hofer sembra tornato ai propri livelli, in attesa, come lui stesso ha affermato, di ritrovare la migliore condizione. Ventottesimo, reduce dal tredicesimo posto di domenica scorsa, miglior piazzamento in carriera nella sprint, Thomas Bormolini, complici due errori al poligono. Più attardati Dominik Windisch, quarantottesimo con cinque errori e la ventisettesima prestazione sugli sci, nonostante un forma non certo al top, e Daniele Cappellari, settantanovesimo con due errori al tiro.
Östersund: nel weekend in programma le staffetta
La tappa d’esordio di Östersund si concluderà nel weekend.
In programma nel fine settimana, a conclusione della prima tappa della nuova stagione di Coppa del Mondo, le staffette: sabato 7 dicembre quella maschile, domenica 8 quella femminile.
A rappresentare l’Italia, in pista Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Federica Sanfilippo e Nicole Gontier nella staffetta femminile; Lukas Hofer, Dominik Windisch, Thomas Bormolini e Daniele Capellari (complice un Giuseppe Montello out per un problema fisico) nella maschile.
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