Biathlon, Mondiali Pokljuka 2021. La quinta giornata ai Campionati iridati in Slovenia vede protagonista la ceca Marketa Davidova: medaglia d’oro nella 15km individuale. Sul podio anche la svedese Hanna Oeberg e la norvegese Ingrid Tandrevold. Dorothea Wierer chiude al nono posto, aggiudicandosi la Coppa di specialità.
Biathlon, Mondiali Pokljuka 2021: Davidova conquista il titolo nella 15km individuale. Wierer, nona, si aggiudica la Coppa di specialità
Si conclude la quinta giornata dei Mondiali di Pokljuka 2021.
Tre le protagoniste nella prima gara della seconda settimana iridata in Slovenia: la ceca Marketa Davidova, che conquista la medaglia d’oro nella 15km individuale; e l’azzurra Dorothea Wierer, che con il nono posto nella gara odierna vince la Coppa di specialità del format classico, a pari merito con l’austriaca Lisa Theresa Hauser, quarta al termine dell’odierna prova.
Marketa Davidova ha conquistato il primo titolo iridato in carriera trovando lo “zero” nei quattro poligono, nel format dove risulta fondamentale non commettere errori. Un 20/20 (l’unico della gara insieme a quello della kazaka Galina Vishnevskaya) che la portacolori della Repubblica Ceca ha affiancato al secondo miglior passo-gara. Meglio di lei, nel fondo, solo la norvegese Tiril Eckhoff. Quest’ultima, dopo tre medaglie d’oro in tre gare ai Mondiali di Pokljuka, staffetta mista, sprint e inseguimento, chiude ventitreesima, in virtù di quattro errori.
Sul podio, insieme a “Makulaa”, la portacolori della Svezia Hanna Oeberg, medaglia d’argento, e la biatleta della Norvegia Ingrid Tandrevold, bronzo.
La minore delle sorelle Oeberg, olimpionica, iridata nel 2019 ed ex detentrice della Coppa di specialità nel format, ha condotto in modo esemplare la gara da lei prediletta. La svedese ha però mancato il primo bersaglio della terza serie, chiudendo sul gradino intermedio del podio in virtù del quarto passo-gara e del terzo range time. Un errore al tiro, nella seconda serie, anche per Tandrevold, che con il bronzo odierno conquista la quarta medaglia mondiale in carriera.
La miglior tra le fila dell’Italia è stata Dorothea Wierer, nona. La detentrice della Coppa del Mondo, nonché iridata uscente nel format, ha approcciato la gara cercando lo zero, restando particolarmente controllata sia al primo che al secondo poligono. Dove l’azzurra ha aperto oltre i tredici secondi, impiegando sei secondi e rotti per chiudere i due bersagli finali. Nonostante l’assenza di forzature, Wierer è caduta in errore sul bersaglio conclusivo della terza serie, commettendo dunque il secondo errore della propria gara all’ultimo bersaglio.
La campionessa di Anterselva, tuttavia, in virtù del quarto posto nel format nell’ultima tappa sulle nevi di casa e, soprattutto, all’incredibile successo nella gara d’esordio, si aggiudica la Coppa di specialità della 15km. La quarta della propria carriera; la seconda del format individuale dopo quella del 2016.
Buona prova, in casa-Italia, anche per Michela Carrara, trentunesima con due errori. Trentottesima, invece, Lisa Vittozzi, complici quattro errori. Più attardate Federica Sanfilippo e Irene Lardschneider, rispettivamente ottantatreesima con otto errori e ottantacinquesima con sei.
Wierer: “È stata una stagione complicata: vincere qualcosa è meglio che non vincere niente. Hauser? Probabilmente meritava più di me”
“È bello vincere qualcosa” ha detto Dorothea Wierer, ridendo, ai microfoni dell’IBU, al termine della gara.
“È stata ed è una stagione difficile per me. Devo lottare: è davvero un anno complicato, quindi è bello aver vinto qualcosina” ha proseguito l’azzurra, con la sua classica ironia. “A Kontiolahti ho sparato bene, ma non ero decisamente in forma” ha raccontato la biatleta delle Fiamme Gialle, parlando della prima gara della stagione, la 15km in Finlandia, unica vittoria dell’altoatesina nella Coppa del Mondo 2021.
“È stato un autunno molto complesso per me. Non mi sono mai sentita bene: ci sono state forse quattro o cinque gare in cui mi sentivo okay. Ma non mi sono mai sentita davvero bene in questa stagione… Quindi è stata davvero una battaglia, dura, in ogni gara. E ovviamente due giorni prima dell’inizio dei Mondiali mi sono ammalata: la prima gara [la staffetta mista, ndr] l’ho fatta, anche se non stavo bene. E alla fine ero morta! Ancora la sento. Però, sono i Campionati del Mondo: devi lottare per ogni secondo! Ora sento che va un po’ meglio, guardo avanti e aspetto che questa stagione finisca, al più presto…” ha detto Wierer, con una risata.
L’azzurra ha definito la vittoria della Coppa di specialità, ex equo con Lisa Hauser, “strana. In questa stagione ci sono state solo tre gare (del format individuale, ndr.) e una è stata cancellata. Però, è meglio vincere qualcosa a pari merito con qualcuno, che non vincere niente, quindi…”.
Wierer, dopo l’ennesima risata, ha poi concluso congratulandosi con la biatleta austriaca: “Lisa è davvero forte, è incredibile quanto veloce vada sugli sci in questa stagione: si merita davvero la Coppa di specialità. Probabilmente, la merita anche più di me!”.
Il calendario di Pokljuka 2021: domani la 20km individuale maschile
Domani, mercoledì 17 febbraio, andrà in scena la sesta giornata dei Mondiali di biathlon Pokljuka 2021. In programma la 20km individuale maschile (ore 14:30).
Quattro gli azzurri in gara: Lukas Hofer, Dominik Windisch, Didier Bionaz e Tommaso Giacomel. A riposo, invece, Thomas Bormolini, tra i possibili partenti nella staffetta maschile di sabato.
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