Pugile di gran cuore, un vero e proprio guerriero del quadrato. Campione del mondo a Milano nel 2009, vincitore delle Word Series nel 2012. Il 20 maggio 2017 esordiva nei pesi leggeri come professionista vincendo ai punti il suo primo match. Oggi, 30 Giugno 2017, combatterà nel secondo match da professionista, per la promotion del manager Mario Loreni, sul ring di San Valentino Torio (SA).
IL PRIMO MATCH VITTORIOSO
Il 20 maggio, nel giorno del suo trentatreesimo compleanno esordiva, vittorioso, nel professionismo, sul ring di Vicenza nel sotto-clou del match valido per il titolo dell’Unione Europa dei super gallo, Domenico Valentino. Pluri medagliato campione, campione del mondo 2009, all’alba dei suoi trentatrè anni, il pugile di Marcianise si apprestava a debuttare nella categoria dei pesi leggeri contro Davide Calì, pugile di modeste qualità, riconosciuto nell’ambiente come semplice “mestierante”, una “categoria” di pugili che vivono di match di cornice, utili a far da trampolino, nel principio delle carriere di quasi tutti i pugili professionisti, a ragazzi ritenuti buoni prospetti che necessitano di esperienza.
DOMENICO VALENTINO: IL PASSAGGIO ALLA BOXE CHE CONTA COME NATURALE EVOLUZIONE DELLA CARRIERA
La carriera dilettantistica di Mirko (così suole farsi chiamare il nazionale casertano) è annoverata tra le più prolifiche carriere italiane, nei pesi leggeri, di sempre, ma come da lui stesso asserito: “La mia esperienza come pugile dilettante ormai è conclusa. Mi sento un atleta ancora in grado di dare molto alla boxe, e per questo ho optato per il passaggio al mondo del professionismo. Sono un lavoratore, non passo a professionista con l’idea di spaccare il mondo della boxe, quindi voglio viverla passo per passo, giorno per giorno, magari tentando l’assalto al titolo italiano prima, e poi valutando l’evolversi naturale del ring: alla fine l’ultima parola ce l’ha sempre il quadrato.”
ALLA BOXE SERVE CHI ANCORA CI CREDE
Il Manager a cui si è affidato è Mario Loreni, celebre organizzatore di eventi di tutto rispetto della boxe nostrana, ed è infatti lo stesso Loreni l’organizzatore dell’evento di stasera, 30 giugno 2017, in cui Domenico combatterà (a distanza di poco più di un mese dal debutto) nel sotto-clou del campionato internazionale IBF che vedrà contendersi la cintura Gianluca Ceglia e Eloy Iglesias. L’avversario di stasera di Mirko sarà un altro “mestierante” del settore, tale Tibor Meszaros (con all’attivo 6 vittorie e 21 sconfitte), e il match si svolgerà al limite dei 61 kg, in provincia di Salerno a San Valentino Torio. A Domenico facciamo i migliori auguri per il suo secondo match, con l’augurio che la sua apprezzabile laboriosità e umiltà siano profittevoli come meriterebbero, perchè alla boxe italiana serve una spinta, servono protagonisti in grado di ritrovare un interesse quasi del tutto defunto: ” (testuali parole) È tutta questione di risorse, di soldi e di investimenti. Serve l’imprenditore o il grande marchio che spinga e si interessi a pubblicizzare tutta l’organizzazione e gli eventi. Ciò accadde con Dolce&Gabbana con Italia Thunder nelle World Series of Boxing (ndr: manifestazione mondiale vinta da Valentino con il team Dolce & Gabbana nel 2012). Era per quello che le arene erano piene, ci venivano a vedere e sostenere. Ora invece a vedere i match delle WSB non va più quasi nessuno. Serve assolutamente gente che pensa che la boxe italiana sia ancora un buon investimento“.
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