Ai Mondiali di curling 2017 in Canada, ad Edmonton, l’Italia ha chiuso al nono posto la fase a gironi non centrando quindi la fase finale. Risultato comunque positivo per gli azzurri in vista delle qualificazioni alle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang 2018.
Joel Retornaz ai Mondiali di curling 2017 (fonte immagine: worldcurling.org, ©WCF / Richard Gray)
ITALIA NONA NEL GIRONE, PER ORA NIENTE OLIMPIADI
Il cammino dell’Italia ai Mondiali di curling 2017 si è interrotto subito, praticamente al termine della fase a gironi. In undici sfide, la squadra azzurra (formata da Joel Retornaz, Amos Mosaner, Andrea Pilzer, Daniele Ferrazza, Simone Gonin e guidata dal coach Jean Pierre Ruetsche) ha ottenuto quattro vittorie e sette sconfitte che l’hanno relegata in nona posizione. Sarebbe bastata una vittoria in più per qualificarsi alle prossime Olimpiadi invernali senza passare dal torneo che si terrà nel prossimo autunno per decretare le ultime due partecipanti. Comunque è un risultato che fa ben sperare in vista proprio del torneo che potrebbe riportare l’Italia ai Giochi Olimpici, ormai assente da Torino 2006.
I RISULTATI DELL’ITALIA NEL GIRONE
L’Italia ha iniziato il suo Mondiale di curling con due match nel primo giorno di gare di cui uno perso contro il Giappone (9-5) e l’altro vinto contro la Germania (7-5). Il giorno successivo gli azzurri hanno ottenuto un’importante vittoria contro la Cina (8-3) mentre nella terza giornata sono usciti sconfitti contro gli Stati Uniti in una sfida molto equlibrata (8-6). Dopo aver battuto abbastanza in scioltezza i Paesi Bassi (13-6), è arrivata la mano pesante degli svedesi che hanno superato i nostri azzurri piuttosto agilmente (8-2). Contro una debole Russia senza vittorie, l’Italia ha ottenuto il quarto e ultimo successo (9-5) poiché dopo sono arrivate in successione le sconfitte contro Svizzera (6-4), Scozia (6-2), i padroni di casa del Canada (9-2) e Norvegia (7-5).
LE PARTITE DEI PLAYOFF
Con l’Italia fuori dai giochi, i playoff che decideranno la nazionale campione del mondo vedranno il Canada e la Svezia come assoluti protagonisti. Rispettivamente prima e seconda al girone, si sfideranno per il passaggio diretto alla finale. La perdente incrocerà in semifinale la vincente di Svizzera-Stati Uniti, ovvero terza e quarta nel girone.
