Secondo giro e nuovi capovolgimenti nel torneo di golf più importante dell’anno. L’Augusta Masters entra nel vivo. Si gira la boa di metà gara con quattro uomini al comando. Molinari invece recupera, e supera il taglio.
In quattro al comando, tutti appaiati
Hoffman era in fuga dopo il primo giro, nelle prime 18 buche aveva fatto segnare uno strepitoso -7 sul par, quattro colpi di vantaggio sul primo inseguitore. Era però quasi impossibile pensare ad una sua fuga solitaria sin dal T1 del giovedì, ed infatti nella seconda giornata ha rallentato il passo, facendosi segnare un +3 di giornata. Ora al comando, appaiati ad Hoffman, ci sono Garcia, Pieters e Fowler. In molti hanno accelerato, il miglior score di giornata lo ha siglato proprio il giovane americano, passando dal +1 dopo il primo round al -4 con il quale comanda la classifica insieme agli altri tre. Poco staccato McGirt, a due colpi di distanza. Tra il -1 ed il +1 di score totale poi ci sono Mickelson, Spieth e McIlroy. Insomma, tutto è ancora aperto ed affascinante
Ottimo secondo giro per Molinari: supera il taglio
Non aveva trovato un grande feeling con i green nel primo giorno di gare Molinari l’unico italiano iscritto al major, siglando un +4 che sembrava precludere ogni speranza di superare il taglio del secondo giorno, invece ieri ha cambiato marcia. Dopo essere partita con un brutto boegy alla buca 1 ha rimontato chiudendo in par di giornata e nelle ultime posizioni utili per restare in gara. Un +6 totale che certamente non è il risultato che si augurava ma, per come era partito, un ottimo risultato superare il taglio. Adesso altre 36 buche nella speranza che, il suo feeling con i green della Georgia, migliori sempre più.