Olimpiadi invernali 2018. Nuova sconfitta della nazionale di curling contro la Gran Bretagna. Il rammarico di Simone Gonin.
Nuova sconfitta per la nazionale italiana di Curling a PyeongChang 2018: dopo quella col Giappone per 6-5, è arrivata oggi quella contro la Gran Bretagna per 6-7. Nonostante la buona prestazione, c’è tanto rammarico nelle parole di Simone Gonin raccolte dal nostro inviato Luca Lovelli.
Simone Gonin, 28 anni (fonte: worldcurling.org)
OLIMPIADI INVERNALI 2018, NUOVA SCONFITTA PER LA NAZIONALE DI CURLING. IL RAMMARICO DI SIMONE GONIN
Simone, quanto dispiace per questa sconfitta con la Gran Bretagna dopo quella col Giappone?
C’è rammarico due volte perché sono quelle partite che avremmo potuto mettere in più sulla casella delle vittorie, e due invece sono le sconfitte che portiamo a casa. Adesso chiaramente il nostro percorso verso le qualificazioni dei play-off sono leggermente compromesse. Probabilmente abbiamo poca esperienza nel giocare partite così importanti.
È un fatto di testa?
Sono situazioni difficili da gestire dal punto di vista emotivo. Bisogna avere un buon connubio tra la corretta tecnica del movimento, del tiro e una buona tenuta mentale per riuscire a far fronte a queste situazioni. E probabilmente non abbiamo l’esperienza che hanno altre squadre. Per noi è la prima volta che ci affacciamo a una competizione così importante, mentre loro arrivano da una seconda posizione ai campionati europei, hanno giocato più competizioni internazionali rispetto a noi e giocano da tantissimo tempo. C’è rammarico ma c’è anche consapevolezza dei propri mezzi, perché la Gran Bretagna sarà sicuramente una squadra che ben figurerà nella lotta al podio. Essersela giocata con loro significa che siamo a un buon livello.
È più fastidiosa la sconfitta col Giappone, da questo punto di vista?
Probabilmente sì, perché era più alla nostra portata. Oggi non è stata una brutta partita dal punto di vista tecnico, però c’è comunque rammarico. Ci metteremo un po’ per passare sopra questa sconfitta. Ora andiamo avanti a testa alta per rialzarci e giocare le ultime tre partite che ci rimangono.
Dipende anche dal risultato degli altri, per le combinazioni felici.
Speriamo in qualche abbinamento felice, sì. Noi chiaramente cercheremo di migliorare il nostro record attuale che è di due vittorie.
Hai avuto notizia del presunto caso di positività nel curling, il russo Aleksander Krushelnitckii?
Non lo sapevo, conosco bene la coppia ma non sapevo questa cosa. Mi fa strano perché conosco la coppia. Lui e la moglie Anastasia Bryzgalov, con cui fa coppia anche nel curling, sono ancora qui al villaggio olimpico, li abbiamo visti stamattina mentre facevano colazione. Nel curling però non è la prima volta che la Russia viene coinvolta in scandali del genere: c’è una controversia anche nella squadra femminile risalente a un paio di anni fa. Non è piacevole per noi atleti e nemmeno per il movimento.
Però, come dicevi, è una notizia che ti stupisce.
Sì, lui e la moglie sono una coppia pulita, sia nello sport sia nella vita.
OLIMPIADI INVERNALI 2018: NEWS, RISULTATI E MEDAGLIERE AGGIORNATO
News sulle Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018 tutti i giorni sul nostro sito.
Scopri tutte le ultime notizie sportive anche sui nostri social: Facebook, Twitter, Instagram, YouTube e Google +.
