Il tennista italiano conquista il pass al terzo turno dopo una battaglia con il gigante statunitense Reilly Opelka. Al quinto set, Thomas si è imposto con la nuova formula che impone sul 6-6 il tie break fino ai 10 punti.
Un passante di rovescio è l’anticamera della felicità. Thomas Fabbiano festeggia a Melbourne il passaggio al terzo turno del primo Slam stagionale. Un traguardo straordinario, che arriva dopo un match storico. Infatti, il tennista pugliese classe 1989 è il primo italiano a conquistare un successo con la nuova formula entrata in vigore quest’anno, che prevede il tie break anche al quinto set, anziché il classico incedere ad oltranza. Non uno spareggio in vecchio stile comunque, ma una maratona fino ai 10 punti. E Fabbiano, con tenacia e acume tattico, si è tolto la soddisfazione di entrare nella storia del tennis italiano superando un ostacolo non indifferente come lo statunitense Reilly Opelka.
FAVOLA
Indubbiamente Thomas sognava una serata epica come questa. A 12 anni puntava regolarmente la sveglia in nottata per assistere ai match del torneo australiano più importante. Chissà se il ricordo dei trionfi di Agassi e Johansson nei primi anni del nuovo Millennio gli è stato utile nella maratona contro il gigante a stelle e strisce che gli è valso il miglior risultato nel torneo australiano. Finora, si era sempre fermato al primo turno.
LA PARTITA
La chiave dell’incontro è ben presto chiara: Opelka si avvale dell’altezza e del servizio, Fabbiano sfrutta la duttilità e la maggiore mobilità. Il primo set è all’insegna dell’equilibrio: difficile per entrambi decifrare il gioco altrui. Al tie break “classico”, Thomas va avanti di un mini break, ma il giustiziere di John Isner rimonta e si impone a 17-15. Ruggito Fabbiano nei due set successivi: 6-2 e 6-4 il risultato, con l’italiano abilissimo a leggere il servizio potente dell’avversario. Colpo di scena alla quarta partita: pasticcio dell’azzurro e regalo a Opelka per il 6-3 che vale il quinto set. Il nervosismo condiziona i due giocatori. Si arriva al Super tie break da 10 punti dopo una serie di occasioni sprecate da entrambe le parti. Fabbiano trova l’allungo con un diagonale di rovescio che vale il 4-2. Opelka stavolta non risponde ed incassa. L’ultimo spauracchio arriva sul tentativo di rimonta sull’8-5, ma è un fuoco di paglia. Thomas chiude 10-5. Il terzo turno dell’Australian Open è cosa fatta.
