Finisce ai quarti di finale la meravigliosa avventura di Camila Giorgi a Wimbledon. Dopo un primo set ben giocato dall’italiana Serena Williams ha preso il controllo dell’incontro accelerando e sfoderando un servizio pressoché inattaccabile. Finisce 6-3 3-6 4-6 per l’americana che accede all’ennesima semifinale dei Championship’s.
Camila Giorgi (photo credit: pagina ufficiale Camila Giorgi Facebook)
CAMILA GIORGI ESCE AI QUARTI DI FINALE
Finisce qui l’avventura a Wimbledon di Camila Giorgi. Ai quarti di finale la tennista italiana ha affrontato Serena Williams sul campo centrale. Poche le speranze alla vigilia, affidate più alla condizione fisica dell’americana rientrata dalla gravidanza. Il primo set è di buon auspicio per l’azzurra seppur debba subito annullare una palla break al primo gioco del match. Ben presto si capisce che se Camila riuscisse a far muovere l’avversaria allora la Williams andrebbe in seria difficoltà sui colpi veloci della Giorgi e tutto ciò si manifesta al sesto game dove, complici gli errori di Serena, l’azzurra riesce a strappare il break alla statunitense. L’italiana è poi bravissima a reggere il ritorno di fuoco della Williams e salvando tre palle del contro-break riesce a tenere il suo servizio e garantirsi la possibilità di giocarsi il primo set sulla sua battuta. Primo set che viene archiviato col punteggio di 6-3 per Camila Giorgi. Nel secondo set la sette volte campione di Wimbledon rientra in campo feroce ed al terzo game la partita svolta: sul servizio Williams la Giorgi ha un comodo rovescio a campo aperto per portarsi sul 40-15 e guadagnare due palle break ma l’italiana perde la misura e tira lungo. Da qui in poi si assiste ad un’altra partita con la campionessa americana che comprende la pericolosità di Camila e per questo eleva in maniera impressionante il livello dei colpi conquistando immediatamente il break per il 3-1. Serena Williams, con un servizio in forma smagliante, non da chances alla Giorgi di rientrare e conquista il secondo set per 6-3. All’alba del terzo set Camila vince il primo game tenendo il servizio ma appare chiaro come ora l’americana non conceda più nulla alla sua avversaria. Il terzo set di Serena, al momento numero 181 del mondo, è di altissimo livello con una percentuale di prime che sfiora il 90 percento per buona parte della frazione. Al terzo game la statunitense prende il largo conquistando un break all’italiana che appare meno incisiva e probabilmente scoraggiata dal martello che si trova ad affrontare. Come nei primi due parziali è un solo break a far la differenza con Camila che ha comunque il merito di rimanere nella partita, come aggrappata ad un sogno, che diventato cruda realtà non sbiadisce per nulla quanto di bello la tennista italiana ci ha fatto vedere durante il torneo.
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