Giornata amara per gli azzurri nella CdM di sci alpino: Gross butta via un possibile podio nello slalom inforcando nella 2a manche di Kitzbühel, Sofia Goggia esce nel Super-G di Garmisch. Azzurri senza podi, ma la prestazione di squadra al femminile è ottima: ecco tutti i risultati odierni.

Stefano Gross: per lui un deludente ritiro nella gara di slalom di Kitzbuhel, che ha chiuso il weekend della CdM di sci alpino

 

CDM SCI ALPINO 2017: GOGGIA ”TRADITA” DA UNA PORTA E OUT, TRIONFA LA GUT NEL SUPER-G

È ancora una maledetta porta saltata a rovinare il weekend ”tedesco” di Sofia Goggia, che aveva avuto problemi col tracciato già nelle prove della discesa libera di Garmisch-Partenkirchen, riuscendo però a contenere i guai nella gara di ieri (arrivando quinta): quest’oggi invece è stato il percorso a sconfiggere lei e numerose favorite. Un tracciato troppo veloce, che ha così spinto alcune atlete fuori dalla pista ”corretta”, portandole a saltare una porta e al conseguente ritiro: la Goggia è stata una di queste, ma non è la sola, dato che sono finite ko anche Viktoria Regensburg e altre atlete, tra cui ci sono anche le azzurre Delago, Bassino e Hofer. Il percorso, invece, non ha creato il minimo problema a una Lara Gut sempre più dominante nel Super-G, che ha costruito la gara perfetta e vinto per la terza volta in stagione in questa specialità (4° assoluto, considerando il gigante di Adelboden), accorciando ulteriormente il distacco dalla Shiffrin nella classifica generale della CdM: è il 22° successo in carriera per la svizzera, che chiude col tempo di 1.17.92 ed un vantaggio mostruoso sulla seconda, l’austriaca Venier (a 67/100). Terza Tina Weirather, portacolori del Liechtenstein staccata di 86/100, mentre Lindsey Vonn evita rischi e chiude in 9a posizione, precedendo di parecchio una disastrosa Stuhec (22° posto): nonostante il ritiro della Goggia, la giornata delle azzurre può essere definita molto positiva, con tre atlete nelle dieci. La migliore delle nostre è Elena Curtoni, 6a a 1”25 appena davanti a un’ottima Federica Brignone: buona anche la prova di Francesca Marsaglia, rientrante da un infortunio all’anca che aveva spinto il ct italiano a risparmiarla nella discesa di ieri, ed arrivata al 10° posto. Chiudono il parco delle nostre atlete Johanna Schnarf, arrivata 16a, mentre delude Elena Fanchini (29a) e Verena Stuffer si piazza al 35° posto.

CDM SCI ALPINO 2017: DELUSIONE GROSS, L’AZZURRO ESCE NELLO SLALOM DI KITZBÜHEL E BUTTA VIA IL PODIO

Dopo il 2° posto di Innerhofer nel Super-G e il trionfo di Paris nella discesa, l’Italia dello sci alpino sperava in un tris sul podio con lo slalom speciale odierno, nel quale Stefano Gross aveva sfoderato un’ottima prima manche: nella prima discesa, infatti, l’azzurro era stato tra i più veloci a Kitzbühel, chiudendo al 2° posto e venendo preceduto solo dal sorprendente britannico Ryding (che prima di oggi aveva come miglior risultato un 6° posto), primo con 29/100 di vantaggio. Una prima manche che aveva portato avanti solo tre azzurri, con Razzoli 18° e Sala 26°, mentre Thaler e Moelgg (ottimo sin qui) erano usciti a causa di due sfortunate inforcate dovute a un percorso tecnico e molto ghiacciato, che aveva spinto alla prudenza anche il fortissimo Hirscher (solo 9°, a 92/100 dall’inglese): nella seconda frazione, invece, è cambiato tutto, con Gross che ha sprecato una grande chance per il podio. L’italiano, infatti, ha abbandonato la gara dopo tre porte a causa di un’inforcata, sprecando così l’opportunità di salire su un podio che sembrava ampiamente alla portata: sarebbe stato difficile, infatti, battere un Hirscher autore della manche perfetta e mostruoso nella seconda discesa, mentre il piazzamento nei primi tre, vedendo anche il distacco di Khoroshilov (3° a 1”11), era decisamente fattibile. Nulla da fare dunque per l’Italia al maschile, che deve accontentarsi della buona prova di Razzoli (salito all’11° posto) e della sontuosa manche di Tommaso Sala (15°), che hanno sfruttato il percorso disegnato dal nostro ct: il trionfo è di Hirscher, che allunga su Kristoffersen (out nella prima manche), ma tutti gli occhi sono puntati su Ryding, che centra il primo podio britannico al maschile nello sci alpino, finendo a 76/100 dal vincitore. 3° Khoroshilov, che precede Haugen, Yule e Neureuther, autore di una manche balbettante: ottima invece la prova del canadese Read, secondo solo a Hirscher nella classifica della seconda frazione e 7° finale (recuperando 15 posizioni).

SCI ALPINO: LE CLASSIFICHE DELLA CDM 2017, LARA GUT ACCORCIA SULLA SHIFFRIN. E HIRSCHER…

Non ci sono grandi variazioni per l’Italia nelle classifiche della Coppa del Mondo, che invece vedono Lara Gut accorciare nuovamente su Mikaela Shiffrin al femminile: con la vittoria odierna, la svizzera sale a 873 punti, mentre la statunitense è ferma a quota 1008 e inizia a tremare. La miglior italiana resta Sofia Goggia, che è 5a a quota 605 ed a soli 20 punti dal podio, ed ha sprecato una buona occasione per scavalcare la Stuhec: nella classifica della coppa di Super-G, invece, Gut dominatrice con 300 punti (3 vittorie su 3) davanti alla Weirather (220) e all’austriaca Venier (175). La miglior italiana è Elena Curtoni, quinta con 107 punti: 12a invece la Goggia, che è arrivata terza nella prima gara di questa specialità, collezionando però due successivi ritiri che la lasciano ferma a quota 60 pti.

Al maschile, invece, si registra il nuovo allungo di Marcel Hirscher: l’austriaco sale a quota 1080 punti e prosegue nel suo assoluto dominio nella generale di CdM, precedendo Kristoffersen (692) e Pinturault (681, 10° oggi), con Moelgg che resta 6° coi suoi 428 punti. E Hirscher domina anche nella coppetta di slalom, salendo a 540 punti e scavalcando Kristoffersen (460), che precede Moelgg, fermo a quota 358 e terzo nella coppa di specialità.

La Coppa del Mondo di sci alpino tornerà martedì con un insolito appuntamento infrasettimanale: donne impegnate nell’inedito slalom gigante di Plan de Corones (località sin qui conosciuta per il Giro d’Italia e la nota salita), uomini a Schladming per il consueto appuntamento con lo slalom speciale.

Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

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