Basket Serie A1, sintesi 9^ giornata: Brescia centra la nona vittoria di fila, ma le inseguitrici non mollano: Milano vince, ma soffre a Reggio, mentre Avellino, ancora una volta all’overtime, ha la meglio su Venezia. In coda ottimi successi per Pistoia e Pesaro, male invece Brindisi.
Jordan Theodore (Olimpia Milano) appoggia a canestro nella gara contro Reggio Emilia (fonte: pagina facebook lega basket).
Avellino la porta ancora all’overtime, Brescia 9/9
Nel big match della 9^ giornata del girone d’andata della serie A1 di basket, Avellino riesce ad avere la meglio sulla Reyer per 87 a 77, dopo aver impattato la partita e, bissando quanto successo contro Milano, averla portata e poi vinta all’overtime. Ad Avellino è andata in scena una partita intensa e tosta che ha segnato il debutto per Venezia di Green. Partono subito forte gli irpini che chiudono il primo quarto 22-16, grazie a Filloy, mentre Venezia sembra un po’ abusare nel tiro dalla lunga distanza. Dal secondo quarto sale in cattedra Jason Rich (14 punti con 7/8 da due punti nei primi 20 minuti) che consente alla Sidigas di respingere i tentativi veneziani e di rimanere, così, sempre avanti nel punteggio, (39-30 all’intervallo). Ad inizio terzo quarto, Avellino va in doppia cifra di vantaggio, toccando il +11 (41-30), ma la Reyer non molla e con un parziale di 11-2 riapre totalmente la partita, ma poi insiste troppo da tre punti e si lascia superare da Avellino. La partita continua su binari incerti e altalenanti e al 36′ c’è il primo vantaggio ospite con Watt e Orelik (63-60). La svolta arriva al 39′ quando Venezia fa 3/3 dalla lunetta con Johnson per fallo subito da tre punti e poi, però grazie a Fesenko e ad un libero sbagliato di Johnson (1/2) si arriva ai secondi finali (68-70) per i lagunari. Qui capita, ancora una volta, qualcosa di incredibile: rimessa capolavoro dal fondo di Leunen che pesca Rich che va ad appoggiare a canestro e impatta la gara sul 70-70. Haynes poi tira da lontanissimo e segna, ma il canestro non vale causa time-out chiamato da coach De Raffaele. Si va al supplementare dove Rich (29 punti finali per lui) con 9 punti nel solo supplementare, vince da solo la partita. Se da una parte si assiste alla prestazione monstre di Avellino, dall’altra ennesima conferma per Brescia e, questa volta, a farne le spese è Cantù per 88 a 84, una delle squadre più in forma del campionato. Si è trattata di una partita combattuta, ma la grandezza di Brescia è quella di trovare ogni volta dei protagonisti diversi e stavolta è Landry (26 punti) a guidare i suoi contro i canturini, cui non basta un Culpepper (25 punti) che si sta affermando sempre più come un giocatore simbolo di questa squadra. Interessante è il dato dei rimbalzi di squadra: 48 per Brescia, 23 per Cantù. Ennesima super prestazione per lucidità ed intensità difensiva. Interessante la prossima sfida tra Brescia e Sassari. Chiudiamo il discorso del gruppo di testa con la vittoria 72 a 71 di Milano contro la “nuova” Reggio Emilia di James White e Llompart. Vittoria sofferta fino alla fine e si può dire che finalmente Reggio sta trovando la propria quadratura di squadra e i propri meccanismi giusti, soprattutto in difesa,mentre in attacco necessita di essere meno Della Valle dipendente.
Tornano a vincere Bologna e Pistoia. Bene Pesaro.
Nelle altre partite della 9^ giornata è da segnalare il ritorno al successo di Bologna al PalaDozza contro la Vanoli Cremona (ora rinforzata dall’arrivo in prestito di Fontecchio da Milano), in una partita sudata contro una Vanoli che, senza un Johnson-Odom in forma, riesce comunque ad esprimere un buon basket con vari interpreti (Martin e Sims su tutti). Peccato, perchè se non si fossero concesse alcune disattenzioni difensive (fallo di Sims su Slaughter) e l’ appoggio sbagliato di Milbourne a 2” dalla fine, la partita sarebbe stata vinta dalla squadra di coach Sacchetti. Torna alla vittoria anche Pistoia contro Torino ( 80-65) con un ottimo debutto per Ivanov (17 punti e 6 rimbalzi). Ottima la prova anche per Moore (17 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) e Mian (15 punti, con 4/7 da tre punti e 4 assist). Per Torino, in partita per solo un tempo, troppo poco l’apporto del solo Garrett (23 punti). Torna a vincere anche Pesaro contro Varese con una prodezza finale di Dallas Moore (22 punti finali), cui non bastano i 22 di Okoye. Bene anche Capo d’Orlando, squadra totalmente trasformata rispetto a quella di inizio stagione anche grazie all’arrivo di Maynor (ex Varese), con 5/8 da tre punti. Strepitosa la prestazione di Wojciechowski con 27 punti e 9/11 da due (81,8%). Per Trento, altro stop in campionato, il primo senza Baldi Rossi, approdato alla Virtus Bologna. Buone le prove di Sutton e Silins.
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