Proseguono alla grande gli Europei 2019 di karate a Guadalajara. Sulle quattro finali possibili, ben tre vengono centrate dagli Azzurri.
DOPPIA FINALE NEL KATA
Si è chiusa la seconda giornata degli Europei 2019 di karate di stanza a Guadalajara, dedicata alle qualificazioni a squadre. Dopo l’ottima partenza di ieri, con ben cinque finali conquistate, l’Italia concede il bis, centrando altre tre finali tra le quattro disponibili.
Il risultato migliore è raccolto dalla squadra femminile di kata: il trio composto da Carola Casale, Michela Pezzetti e Terryana D’Onofrio conquista il primo posto del Pool B a 24.48 punti, andando così ad affrontare i padroni di casa, primi nel raggruppamento A (24.62).
Finale, ma per il terzo e quarto posto, anche per gli uomini del kata (
Alessandro Iodice, Gianluca Gallo e Giuseppe Panagia), che chiudono il loro Pool proprio alle spalle della Spagna, con un punteggio di 25.14 che li schiera contro la Serbia per l’ultimo posto del podio.
FINALINA PER LE DONNE DEL KUMITE
È finale per il terzo e quarto posto anche per le ragazze del kumite, che cedono un passo ad un passo dalla finale. Laura Pasqua, Lorena Busà, Silvia Semeraro e Clio Ferracuti, vicecampionesse continentali in carica, si sbarazzano in sequenza di Bulgaria (2-0), Olanda (2-0) e Inghilterra (2-0). Giunte in semifinale contro l’Ucraina, le Azzurre vengono sconfitte per 2-1, andando perciò ad affrontare la Croazia per mantenere la propria presenza sul podio.
Niente da fare invece per la squadra maschile, con Rabia Jendoubi, Ahmed El Sharaby e Andrea Minardi nettamente sconfitti dall’Ucraina (3-0), dopo aver rifilato lo stesso risultato alla Romania.
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