Biathlon, Coppa del Mondo 2022. Incoraggianti segnali di crescita a Ruhpolding per l’Italia, al primo podio stagionale con Dorothea Wierer e al quarto posto nella staffetta maschile.
Biathlon, Coppa del Mondo 2022: a Ruhpolding l’Italia ritrova il podio con Wierer. Quarto posto per gli staffettisti azzurri
Segnali incoraggianti per l’Italia quelli provenienti dalla tappa di Ruhpolding, sesto appuntamento della Coppa del Mondo di biathlon 2022: dopo il primo podio stagionale a firma Dorothea Wierer nella sprint, gli azzurri della staffetta chiudono al quarto posto nella staffetta maschile.
Dorothea Wierer festeggia insieme alla delegazione azzurra il primo podio stagionale (fonte: pagina Facebook ufficiale di Dorothea Wierer)
Thomas Bormolini, forse l’azzurro più in forma in questa prima parte di stagione, il giovane Didier Bionaz e i veterani Lukas Hofer e Dominik Windisch sono stati protagonisti di un’ottima prova, chiudendo ai piedi del podio una gara di vertice in tutte e quattro le frazioni, a meno di un minuto dalla Russia di Said Khalili, Daniil Serokhovostov, Alexsandr Loginov e Maksim Cvetkov, vincitrice della prova davanti alla Germania di Lesser, Rees, Doll e Nawrath e alla Bielorussia di Labastau, Lazouski, Varabei e Solski. Seste, invece, le azzurre Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Samuela Comola e Federica Sanfilippo nella staffetta femminile vinta dalla Francia, in pista con le sorelle Chevalier, Anais e Chloe, e con Justine Braisaz e Julia Simon; a completare il podio la Svezia di Skottheim, Nilsson, Brorsson e Magnunsson, seconda, e la Russia di Vasnecova, Mironova, Kazakevic e Rezcova, terze.
Nelle gare individuali del settore maschile, complice anche le assenze di molti big in prospettiva olimpica, il grande protagonista di Ruhpolding è stato il francese, leader della generale della Coppa del Mondo Quentin Fillon Maillet, capace di imporsi sia nella prova sprint, davanti al tedesco Benedikt Doll e al bielorusso Anton Smolski, sia nell’inseguimento che ha chiuso la tappa tedesca, precedendo il russo Loginov e nuovamente Smolski. Il migliore degli azzurri nella sprint è stato Dominik Windisch, tredicesimo, con Hofer sedicesimo, Bormolini trentatreesimo e Bionaz trentottesimo; nell’inseguimento, invece, l’italiano più brillante è stato Hofer, sedicesimo, con Bormolini diciottesimo, Windisch ventiduesimo e Bionaz quarantaquattresimo.
Quentin Fillon Maillet, il leader del circuito maschile (fonte: pagina Facebook ufficiale IBU)
Reduce dal primo piazzamento stagionale, Dorothea Wierer ha chiuso la tappa tedesca con un settimo posto nella pursuit, riuscendo a contenere a meno di un minuto il distacco dalla vincitrice della prova, la norvegese leader della generale Marte Olsbu Roiseland, prima in un podio completato dalle sorelle svedesi Elvira e Hanna Oeberg, rispettivamente al secondo e terzo posto. Trentesima l’altra azzurra in gara nell’inseguimento Federica Sanfilippo.
Marte Roeiseland, prima nella classifica generale di Coppa del Mondo (fonte: pagina Facebook ufficiale IBU)
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