Jannik Sinner ha centrato la prima qualificazione in carriera al 3° turno degli Australian Open 2022. Avanti anche Berrettini, Sonego e Giorgi.
SINNER SUL VELLUTO, SONEGO IN RIMONTA
Jannik Sinner si è qualificato, per la prima volta in carriera, al 3° turno degli Australian Open 2022. L’azzurro non ha avuto molte difficoltà a superare l’americano Steve Johnson: il match si è chiuso in tre set con il punteggio di 6-2, 6-4, 6-3. Al prossimo turno, sarà sfida al giapponese Taro Daniel, n° 120 del ranking mondiale.
Anche Lorenzo Sonego e Matteo Berrettini hanno raggiunto il loro compagno di squadra, staccando il pass per il 3° turno del torneo di Melbourne. Sonego, sotto di un set, ha rimontato il tedesco Oscar Otte, chiudendo l’incontro 2-6, 6-2, 6-3, 6-1 mentre Berrettini si è liberato 6-1, 4-6, 6-4, 6-1 dello statunitense Stefan Kozlov. I due azzurri se la vedranno, rispettivamente, con il serbo Miomir Kecmanovic e con il vincitore delle NextGen ATP Finals, lo spagnolo Carlos Alcaraz.
LE CRONACHE DEI MATCH MASCHILI
SINNER – JOHNSON 6-2, 6-4, 6-3
L’azzurro è partito fortissimo, non lasciando alcun scampo a Johnson nel primo set. La precisione e l’aggressività in risposta di Sinner hanno fatto da padrone all’intera frazione ed il 20enne altoatesino si è portato avanti per 4-0, grazie ad un doppio break immediato in cui Sinner ha lasciato un solo punto al suo avversario odierno. Il tennista azzurro ha poi controllato l’incontro, portandosi in vantaggio di un set.
Il dominio di Sinner ha trovato un’interruzione nella seconda frazione, decisamente più equilibrata rispetto alla prima. Johnson è sembrato prendere le misure al gioco dell’azzurro, concedendo poco e forzando il servizio. Sinner è uscito alla distanza, breakkando nel momento decisivo del set, nel nono game. Tanto è bastato per portarsi a casa anche il secondo parziale.
Nel terzo set, è stato l’immediato break di Sinner a plasmare la sua vittoria finale. Tutto sempre in più in discesa sin dall’inizio del set con il n°10 al mondo che ha controllato la partita, non lasciando spiragli di rimonta allo statunitense. 6-2, 6-4, 6-3 e prima qualificazione in carriera al 3° turno conquistata per Jannik Sinner.
SONEGO – OTTE 2-6, 6-2, 6-3, 6-1
Una partenza non ottimale per Lorenzo Sonego, che ha perso due break nel primo set, non ha impedito all’azzurro di superare il 2° turno, sconfiggendo il tedesco Oscar Otte in 4 set (2-6, 6-2, 6-3, 6-1). Sonego ha ben reagito al passo falso della prima frazione, ritrovando il suo miglior tennis e dominando l’incontro sin dal primo scambio del secondo set. Una reazione d’orgoglio, di classe e, soprattutto, di gioco per Sonego (5 break conquistati e nessun’altra palla break concessa al tedesco) che lascia ben sperare per lo scontro con Kecmanovic.
BERRETTINI – KOZLOV 6-1, 4-6, 6-4, 6-1
Un incontro vissuto sulle montagne russe da Matteo Berrettini. L’azzurro ha aperto e chiuso il match dominando sotto ogni punto di vista l’americano Stefan Kozlov, lasciando però spazio all’equilibrio ed alle controffensive de suo sfidante, come dimostra il punteggio finale di 6-1, 4-6, 6-4, 6-1. Dopo un primo set senza storia, Kozlov ha trovato la chiave di volta per mettere in difficoltà l’azzurro, riuscendo a pareggiare i conti. Berrettini non si è scomposto, portandosi a casa il terzo parziale, prima di chiudere i giochi nel quarto set, giocato alla perfezione: doppio break al terzo ed al sesto game hanno concesso al tennista romano la possibilità di qualificarsi agli ottavi dell’Australian Open 2022, possibilità che dovrà saper sfruttare nella sfida ad Alcaraz.
GIORGI AVANTI, BRONZETTI E TREVISAN OUT
GIORGI – MARTINCOVA 6-2, 7-6
Altra convincente performance di Camila Giorgi, che ha sconfitto in due set (6-2, 7-6) la ceca Tereza Martincova. Una prova di forza da parte della numero 1 azzurra, molto a suo agio soprattutto nel primo parziale, dove ha controllato il pallino del gioco, trovando il break in due occasioni. Nel secondo set, Martincova ha trovato una reazione straordinaria, controbreakkando per due volte l’azzurra e portandosi ad un passo dal riequlibrare le sorti di questo match. Giorgi ha fatto valere la sua classe, vincendo 11 dei successivi 13 scambi e trovando nel tiebreak il partner ideale per centrare la qualificazione al 3° turno. Ad attenderla, la n° 1 al mondo, la favorita e padrona di casa Ashleigh Barty, che ha già eliminato un’azzurra nel suo percorso.
BRONZETTI – BARTY 1-6, 1-6
Pronostico rispettato nell’incontro tra Lucia Bronzetti e l’australiana Ashleigh Barty, n° 1 del ranking WTA. Con un doppio 6-1, Barty si è liberata agilmente dell’azzurra, in un match senza alcuna storia. Per Bronzetti rimarrà la soddisfazione di aver giocato sul prestigioso centrale della Rod Laver Arena: “A fine match Ashleigh è stata molto carina – ha dichiarato l’azzurra – mi ha detto che si augura che per me questa sia solo la prima di tante volte. Ho cercato di restare tranquilla e di godermela, nonostante la tensione per la prima volta in uno stadio immenso, nel quale non sapevo neanche dove sedermi e nel quale ho patito anche il sole. Fa gola pensare che lavorando duro in futuro potrei ritrovarmi in un contesto del genere”.
TREVISAN – BADOSA 0-6, 3-6
Altra partita a senso unico quella disputatasi tra Martina Trevisan e la spagnola Paula Badosa, n° 6 della classifica mondiale. Il bagel subito nel primo set ha subito messo il match in salita per l’azzurra, schiacciata dalle offensive dell’iberica, abile a sfruttare la sua maggior esperienza nel circuito ed a chiudere i giochi in soli 71 minuti. A fine sfida, Trevisan ha così commentato: “Purtroppo non ho iniziato bene perché ho pagato le emozioni della prima volta in questo stadio, ma la cosa buona è che non mi sono disunita né lasciata andare dopo il 6-0 iniziale. E anzi, peccato perché non sono riuscita a sfruttare un suo momento di incertezza sul 4-3 nel secondo”.
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