Biathlon, Coppa del Mondo 2023. Il norvegese Johannes Boe e l’austriaca Lisa Hauser si aggiudicano le sprint di Kontiolahti. Secondo podio stagionale per Lisa Vittozzi, che domani nella gara a inseguimento indosserà il pettorale giallo di leader della classifica generale.
Biathlon, Coppa del Mondo 2023: Vittozzi seconda nella sprint di Kontiolahti. Vince Hauser
La Coppa del Mondo di biathlon 2023 inizia nel segno di Lisa Vittozzi. Dopo il terzo posto nella 15km individuale di Kontiolahti, l’azzurra conferma il proprio ottimo momento di forma, conquistando il secondo posto nella sprint di Kontiolahti.
Nonostante un errore in apertura del primo poligono, grazie al quinto tempo di giornata sugli sci, la sappadina del Centro Sportivo Carabinieri è riuscita ad aggiudicarsi il secondo podio stagionale, il quindicesimo in carriera in Coppa del Mondo. Un risultato che le permetterà di indossare nella gara a inseguimento di domani il pettorale giallo di leader della classifica generale di Coppa. Sul gradino più alto del podio della 7,5km sale, invece, forte dello “zero” nella doppia sessione di tiro, l’austriaca Lisa Theresa Hauser, al primo successo stagionale. Completa il podio, al terzo posto, anch’ella senza errori al tiro, la svedese Linn Persson. Ai piedi del podio, forti dello “zero”, la canadese Emma Lunder e la tedesca Anna Weiel, rispettivamente in quarta e quinta posizione.
Buona prova anche per le altre azzurre in gara. Ancora alle prese con un fastidioso raffreddore, la bi-campionessa del circuito Dorothea Wierer ha chiuso al nono posto, complice un errore nel tiro in piedi. Perfetta al poligono, nonché forte del miglior range time e del secondo shooting time, la classe 2001 Rebecca Passler, diciassettesima, al miglior risultato “individuale” in carriera nel massimo circuito IBU. Qualificate all’inseguimento anche le altre due italiane in gara, rispettivamente al quarantaquattresimo e cinquantatreesimo posto, autrici di uno e tre errori al tiro, Samuela Comola e Michela Carrara.
Lisa Vittozzi: «Il pettorale giallo? È un punto di partenza»
«Indossare il pettorale giallo di leader della graduatoria generale è sempre un fatto positivo, anche se averlo a inizio stagione è differente rispetto che a indossarlo a marzo. È sicuramente un’emozione e un buon traguardo, anche se in realtà si tratta di un punto di partenza verso le prossime sfide». Queste le parole dell’azzurra, leader della classifica generale della Coppa del Mondo di biathlon 2023, Lisa Vittozzi, al termine dell’odierna sprint sulle nevi finlandesi.
«Il risultato di giovedì nell’individuale mi ha dato fiducia, anche se ero partita già fiduciosa di mio, perché credevo nel lavoro che abbiamo fatto. Anche nella sprint sono partita abbastanza bene, ho fatto subito un errore, ma non mi sono scoraggiata, ho continuato a spingere e mi sono accorta che guadagnavo tempo rispetto alla concorrenza» ha spiegato la sappadina. «Avevo un buon passo sugli sci. Sono arrivata alla serie in piedi fiduciosa, perché sbaglio abbastanza poco ultimamente. Ho cercato di fare lo “zero”, all’ultimo giro ho tirato al massimo ed è andata bene».
«La pursuit di domenica sarà uno spettacolo» ha infine detto Vittozzi: «Cercherò di fare il mio dovere, con altrettanta fiducia nei miei mezzi. I nuovi allenatori mi hanno aiutato a ritrovare il mio tiro, hanno tirato fuori quella parte di me che era rimasta nascosta in questi due anni e che mi ha consentito di ritrovare tutto il resto».
Primo squillo “individuale” per Johannes Boe. Italia all’inseguimento con Giacomel e Bionaz
Prima vittoria stagionale, in campo individuale, per il norvegese tre volte vincitore della Coppa del Mondo Johannes Thingnes Boe, che si è imposto nella sprint maschile nonostante un errore nella sessione di tiro in piedi. Completano il podio, rispettivamente al secondo e terzo posto, il norvegese Sturla Holm Laegreid e il tedesco Roman Rees, forti entrambi dello “zero”. Un errore al poligono, invece, per lo svedese Sebastian Samuelsson e per il francese Emilien Jacquelin, ai piedi del podio, in quarta e quinta posizione. Quattordicesimo, con il 90% al tiro, il campione in carica del circuito, il francese Quentin Fillon Maillet, preceduto a parità di errore dallo svedese Martin Ponsiluoma, che si era imposto nella 20km individuale in apertura di stagione.
Italia al quarantatreesimo posto con Tommaso Giacomel e al cinquantatreesimo con Didier Bionaz. I due classe Duemila, rispettivamente con quattro errori e un bersaglio mancato al tiro, sono gli unici due azzurri qualificati all’inseguimento di domani. Ottantasettesimo Daniele Cappellari, che con un errore al tiro precede Patrick Braunhofer, ottantottesimo con tre bersagli mancati; al centesimo posto, complici sei errori, il giovane David Zingerle.
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