Biathlon, Coppa del Mondo 2023. Vittozzi, Wierer, Giacomel e Bionaz chiudono secondi nella staffetta mista di Pokljuka. Vittoria per la Francia, mentre nella single mixed si impone la Norvegia.
Biathlon, Coppa del Mondo 2023: Italia seconda nella mista di Pokljuka. Vittoria per la Francia
Italia protagonista anche nell’ultima giornata di gare a Pokljuka, quarta tappa della Coppa del Mondo di biatlon 2023.
Didier Bionaz, Tommaso Giacomel, Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi hanno chiuso al secondo posto nella staffetta mista, regalando ai colori azzurri il quattordicesimo podio nel format, che mancava dalla tappa di Nové Mêsto nel marzo 2021. Oltre l’ottavo piazzamento sul podio in questa stagione.
Il quartetto Fisi ha ben cominciato la gara con Bionaz, al primo podio in carriera, che ha concesso due soli errori al tiro, uno per sessione. In seconda frazione, l’altro classe Duemila Giacomel è riuscito a trovare lo “zero” nel primo poligono, utilizzando due ricariche al secondo. Il giovane biatleta trentino, tuttavia, grazie al secondo range time e al quinto passo di frazione è riuscito a passare il testimone a Wierer in prima posizione. La bi-campionessa del circuito, sul podio sia nella sprint che nell’inseguimento sulle nevi slovene, ha però concesso due errori nella prima sessione e qualcosa sugli sci alla concorrenza. Dando ad ogni modo il cambio a Vittozzi con un buon margine in prospettiva podio. Ultima frazionista, la sappadina ha chiuso utilizzando una sola ricarica, nell’ultima sessione, sigillando con il quarto passo sugli sci e il quarto range time il piazzamento in seconda posizione.
Sul gradino più alto del podio la Francia, che dopo il discreto inizio con Fabien Claude è addirittura finita in penalità con il campione in carica del circuito Quentin Fillon Maillet. Tuttavia, prima Anais Chevalier, con il miglior tempo e il secondo shooting time di frazione, con una sola ricarica utilizzata, e poi la leader della classifica generale Julia Simon hanno regalato il successo al quartetto transalpino. Terzo posto per la Svezia di Jesper Nelin, Martin Ponsiluoma, Mona Brorsson ed Elvira Oeberg. Ai piedi del podio la Svizzera, quarta con Sebastian Stadler, Jeremy Finello, Aita Gasparin e Lena Hacki. Quinta la Germania, in pista con Roman Rees, Benedikt Doll, Sophia Schneider e Denise Herrmann.
La Norvegia vince la staffetta single mixed. Italia undicesima
La Norvegia ha conquistato il successo nella staffetta single mixed che ha aperto l’ultima giornata di gara in Slovenia. Ingrid Tandrevold e Vetle Christiansen si sono imposti con una gara sostanzialmente di testa, forti dei migliori range e course time della prova, oltre che di sole cinque ricariche utilizzate.
Al secondo posto la Francia di Lou Jeanmonnot e Antonin Guigonnat, che dopo tre errori nella prima frazione hanno concluso con sole sei ricariche utilizzate, oltre che con il secondo tempo sugli sci complessivo. Terzo posto per la Svizzera, autrice di un’ottima prova con il duo composto da Niklas Hartweg e Amy Baserga. Ai piedi del podio, quarta, la Finlandia di Suvi Minkkinen e Tuomas Harjula. A seguire, al quinto posto, l’Austria di Lisa Theresa Hauser e Simon Eder.
L’Italia ha chiuso all’undicesimo posto con il classe ’98 Patrick Braunhofer e la classe 2001 Rebecca Passler. L’azzurro ha commesso cinque dei sei errori complessivi del duo, firmando il settimo passo nella terza frazione. La giovane biatleta, invece, è stata pressoché perfetta al tiro, trovando lo “zero” con i migliori shooting e range time nella seconda frazione. E i terzi shooting e range time nell’ultima frazione, con una ricarica utilizzata. Gli azzurri hanno chiuso fuori da una top-ten anche a causa di una caduta di Passler, su un tracciato che nel corso della quattro-giorni di gare si è rivelato non poco insidioso. Tuttavia, l’odierna prova rappresenta l’ennesima tappa del percorso di crescita della giovane e talentosa squadra azzurra.
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