Biathlon, Coppa del Mondo 2022. Dorothea Wierer conquista il primo successo stagionale nell’ultima gara prima delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022, nella partenza in linea della “sua” Anterselva.
Dorothea Wierer in gara ad Anterselva (fonte: pagina Facebook ufficiale Ibu)
Biathlon, Coppa del Mondo 2022: Wierer torna al successo ad Anterselva
“Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare”. E Dorothea Wierer a vincere.
Ieri, sulle nevi di casa di Anterselva, che già la videro protagonista ai Mondiali del 2020, l’azzurra ha conquistato il primo successo stagionale nella Coppa del Mondo di biathlon 2022, nell’ultima gara del massimo circuito IBU prima dell’inizio delle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. La bi-campionessa del circuito si è aggiudicata la partenza in linea di casa completando una brillante rimonta, trovando lo “zero” in entrambe le serie in piedi dopo gli errori rimediati in precedenza, uno in ambe due i poligoni a terra, andando a riprendere, anche grazie a un buon passo sugli sci, la bielorussa Dzinara Alibiekava, seconda, e la francese Anais Chevalier, terza.
La campionessa altoatesina interrompe dunque un digiuno di vittorie che durava da quaranta gara individuali, dalla 15km che aprì la stagione 2020/2021 a Kontiolahti, e che nel format si protraeva addirittura dalla partenza in linea dei Mondiali di Östersund 2019. “È stata una gara fantastica” ha commentato Wierer. “Mi sono svegliata e mi sono sentita stanca, non pensavo di essere competitiva in gara. Invece sono riuscita a mettere insieme cinque giri molto competitivi e, fortunatamente, buone sessioni di tiro, a parte la prima serie in cui ho commesso due errori. Ma ho saputo rimanere tranquilla. Mi sono concentrata sulla sciata fino a sentirmi meglio giro dopo giro. Anche se la mia testa mi diceva che non avrei potuto andare tanto più forte. Ma gli allenatori lungo il tracciato mi hanno veramente sostenuto. Sono contenta di avere realizzato questo risultato. Adesso stacco la spina per due giorni, ne ho veramente bisogno. Faremo ancora qualche giorno di allenamento per rifinire la condizione e sabato partiremo per la Cina”.
I risultati delle altre gare di Anterselva
In precedenza, Wierer aveva chiuso al quinto posto nella 15km individuale, dominata dalle francesi Justine Braisaz, prima grazie ad un unico errore al poligono, e Julia Simon, seconda e due volte in fallo; a completare il podio la svedese Mona Brorsson, che ha chiuso davanti alla statunitense Clare Egan. Più attardate le altre azzurre: quarantatreesima Federica Sanfilippo, a ridosso della zona punti con cinque errori; quarantacinquesima Samuela Comola, con quattro bersagli mancati; sessantottesima Michela Carrara, con cinque; e novantatreesima Lisa Vittozzi, 8/20 al tiro, con cinque errori nella prima serie (gli stessi che l’hanno poi costretta al trentesimo posto nella partenza in linea).
Le azzurre Vittozzi, Wierer, Comola e Sanfilippo hanno poi sfiorato il podio nella staffetta femminile, chiusa dall’Italia al quarto posto dopo una gara di vertice, conclusa alle spalle della Francia al fotofinish. Sul gradino più alto del podio le norvegesi Knotten, Eckhoff, Lien e Tandrevold; seconde le russe Vasnetcova, Reztsova, Kazakevich e Nigmatullina.
La Norvegia ha vinto, per dispersione, anche la staffetta maschile, con Sturla Holm Laegreid, Tarjei Boe, Johannes Boe e Vetle Christiansen abili nell’utilizzare solo quattro ricariche per avere la meglio della Russia, seconda, e della Germania, terza. Ottavo posto per la squadra azzurra formata da Thomas Bormolini, Dominik Windisch, Tommaso Giacomel e Lukas Hofer.
Il migliore tra gli azzurri nella prima gara della tappa di Anterselva, la 20km individuale, è stato Bormolini, ventiseiesimo con tre errori. In una difficile giornata al tiro per i biatleti italiani: sei bersagli mancati hanno infatti costretto Hofer e Giacomel, rispettivamente, al quarantatreesimo e cinquantesimo posto; quarantanovesimo con tre errori Didier Bionaz; settantasettesimo Windisch con otto bersagli mancati. La vittoria, la seconda in carriera, è stata conquista dal russo Anton Babikov, in un podio completato da Tarjei Boe, che con il secondo posto si è aggiudicato la Coppa di specialità, e da un altro russo, al primo podo in carriera in Coppa del Mondo, Said Khalili.
Si è invece imposto nella mass start maschile il tedesco Benedikt Doll, che grazie ad un solo errore al tiro ha avuto la meglio dei norvegesi Johannes Boe, in assoluta crescita sugli sci, e Sturla Lagreid. In top-ten l’azzurro Lukas Hofer, nono con quattro errori al poligono; ventottesimo Bormolini, con cinque bersagli mancati.
Tarjei Boe sul podio dell’individuale, valevole la Coppa di specialità (fonte: pagina Facebook ufficiale Ibu)
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