La Coppa del mondo di biathlon fa tappa a Kontiolathi, Finlandia, per la propria ottava tappa, la penultima.

Lisa Vittozzi impegnata nella prima gara in carriera della Coppa del mondo

Lisa Vittozzi al debutto in Coppa del Mondo di Biathlon il 6 dicembre 2014 ad Östersund (fonte: Wikipedia)

BIATHLON, COPPA DEL MONDO MASCHILE: LA FUGA DI FOURCADE

Il weekend di Kontiolathi della Coppa del mondo di biathlon si è aperto venerdì 10 marzo con la 10km sprint maschile. A uscire vincitore è stato il leader della classifica generale, Martin Fourcade, al tredicesimo successo individuale: il francese si è infatti imposto al fotofinish, staccando di soli sei decimi il ceco Ondrej Moravec, secondo, e il norvegese Emil Hegle Svendsen, terzo a nove secondi da Fourcade. Nella top-20 sia Lukas Hofer, quindicesimo, che Dominik Windisch, diciannovesimo; mentre gli altri due azzurri in gara, Giuseppe Montello e Thomas Bromolini, si sono dovuti accontentare, rispettivamente, del sessantanovesimo e del novantunesimo posto.

Il giorno successivo si è tenuta la 12.5km pursuit maschile: gara particolarmente combattuta, che ha visto i primi quattro all’arrivo separati da meno di dieci secondi. Sul gradino più alto del podio è salito il tedesco Arnd Pieffer, al primo successo individuale dell’anno, che ha relegato al secondo posto, per soli tre decimi, l’austriaco Simon Eder, e al terzo, staccato di due secondi, Svendsen. Sesto, alle spalle di Martin Fourcade, a una ventina di secondi dal podio, Lukas Hofer, primo degli italiani, con Dominik Windisch costretto ad accontentarsi del ventiquattresimo posto.

BIATHLON, COPPA DEL MONDO FEMMINILE: IL PRIMO PODIO DI LISA VITTOZZI

Le principali soddisfazioni per l’Italia del biathlon impegnata a Kontiolathi sono però arrivate dalle nostre azzurre, in particolare da Lisa Vittozzi. Apparsa subito in forma fin dalla prima gara, la classe ’95 si è classificata sesta nella 7.5km sprint femminile: uno dei suoi migliori risultati quest’anno. La gara è stata vinta dalla norvegese Tiril Eckhoff (il miglior risultato individuale dell’anno dopo il secondo posto di Pyeongchang), che ha distaccato di una ventina di secondi sia Laura Dahlmeier, seconda, che la bulgara Darya Domračava. Ventunesima Dorothea Wierer, trentacinquesima Federica Sanfilippo e quarantasettesima Alexia Runggaldier.

Il giorno successivo, nella 10km pursuit femminile, è poi arrivata la definitiva consacrazione: Lisa Vittozzi conquista il primo podio in carriera. Terza, alle spalle delle fuoriclasse Laura Dahlmeier, prima, a un passo dal titolo finale, e Marie Dorin Habert, seconda. Più staccate le altre azzurre: trentasettesima Dorothea Wierer, quarantatreesima Federica Sanfilippo e quarantanovesima Alexia Runggaldier.

Mi sento bene in questo periodo – ha racconta al termine della competizione Lisa Vittozzi -, ho retto bene anche [nell’ultima tappa di] PyeongChang, nonostante qualche errore di troppo. Dopo la sprint di venerdì avevo buone sensazioni, ero contenta di essere arrivata sesta perché mi consentiva di fare gara di testa nella pursuit: oggi ci credevo e ho cercato di stare tranquilla. L’obiettivo era sparare al poligono come sono capace di fare, sapevo che bisognava esser precisi. Ci ho sempre creduto al podio, anche quando sulla salita dell’ultimo giro mi stava raggiungendo Daria Domracheva. Non ho guardato dietro a me, ho tirato diritto e sono riuscita a mantenere un piccolo vantaggio in vista del traguardo. Devo ancora rendermi pienamente conto di questo risultato, arrivare a questo punto della stagione in forma è un buon segnale. All’inizio della stagione facevo un po’ fatica, ma strada facendo le cose sono migliorate, fino ad arrivare ai Mondiali di Hochfilzen al top. Adesso spero di finire meglio“.

BIATHLON, COPPA DEL MONDO: NELLE STAFFETTE MISTE AUSTRIA E FRANCIA DAVANTI A TUTTI

Nell’ultimo giorno del weekend di Coppa del mondo a Kontiolathi sono andate in scena le due staffette miste, la single prima e la 2x6km+2×7.5km poi.

Nella single mista a trionfare è stata la squadra austriaca, formata da Theresa Hausten e Simon Eder, che si è imposta sulla compagine statunitense (composta da Susan Dunklee e Lowell Bailey) e su quella tedesca (rappresentata da Laura Dahlmeier e Roman Rees). Undicesimo posto, invece, per gli azzurri, in gara con Lisa Vittozzi e Lukas Hofer.

Nella 2x6km+2×7.5km mista trionfa la Francia di Marie Dorin Haber, Anaïs Bescond, Simon Desthieux e Quentin Fillon Maillet. Germania seconda con Nadine Horchler, Maren Hammerschmidt, Benedikt Doll e Arnd Peiffer; Ucraina terza con Iryna Varvynec’, Ol’ga Abramova, Serhij Semenov e Dmytro Pidručnyj. Settima l’Italia con Dorothea Wierer, Federica Sanfilippo, Giuseppe Montello e Dominik Windisch.

La concentrazione al tiro di Dominik Windisch nella staffetta mista di Hochfilzen

La concentrazione di Dominik Windisch nella staffetta mista di Hochfilzen (fonte: fanpage ufficiale facebook)

BIATHLON, COPPA DEL MONDO: LA CLASSIFICA

A una sola gara dalla conclusione, i giochi nella Coppa del mondo di biathlon sono ormai quasi fatti.

La classifica maschile è sempre guidata da Martin Fourcade, più che mai primo con i suoi 1228 punti; seguono il russo Shipulin (805 punti) e il norvegese Johannes Thingnes Boe (700). Primo tra gli azzurri Dominik Windisch, tredicesimo a quota 476. Sempre più in via di definizione anche la classifica femminile, con Laura Dahlmeier prima a 1137 punti, in fuga da Gabriela Koukalova, seconda con 970 punti, e Kaisa Makarainer, terza con 883 punti. Quinta Dorothea Wierer (651 punti), prima tra le azzurre (tutte, comunque, nella top-30).

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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