La gara individuale della combinata nordica femminile, andata in scena quest’oggi sulle nevi di Planica, ha lasciato un po’ di amaro in bocca alla compagine azzurra, in particolare ad Annika Sieff, punta di diamante dello sci nordico tricolore e potenziale medaglia per il movimento azzurro impegnato in Slovenia. La gara ha visto trionfare, ancora una volta, l’inarrivabile norvegese Gyda Westvold Hansen, alla seconda affermazione mondiale in carriera.
La giovane norvegese, classe 2002, ha chiuso in testa già il segmento dal trampolino, accumulando sulle dirette rivali un vantaggio di ben 20″, nonostante il forte vento. Proprio quest’ultimo fattore è stato in parte il motivo che ha limitato il salto di Annika Sieff, che si è dovuta accontentare di un quinto posto, che l’ha subito distaccata dalla Westvold Hansen. Nella parte di fondo, poi, l’azzurra ha tenuto botta per un chilometro circa alle gemelle Kasai, prima di cedere e rallentare il ritmo, staccandosi così dalla zona podio. Nel fondo, inoltre, si è assistito alla grande rimonta della Hagen, in assoluto la miglior fondista del gruppo, che è riuscita a risalire la china dall’11° posto del trampolino.
Dopo aver a lungo rosicchiando secondi su secondi, arrivando persino ad insidiare realmente per l’oro la connazionale Westvold Hansen che nel frattempo era caduta nella fase di discesa. Alla fine però la Hansen è riuscita a mantenere la leadership fino al traguardo , assistendo anche al crollo improvviso della Hagen negli ultimi 500 metri. La teutonica Armbruster e Hatuka Kasai hanno quindi approfittato della situazione, riuscendo a scavalcare la Hagen e a conquistare rispettivamente l’argento e il bronzo. Annika Sieff, invece, non è riuscita a difendere la quinta posizione conquistata in precedenza, venendo superata dall’altra Kasai, chiudendo così in sesta posizione finale la sua gara iridata.
Le altre tre azzurre in gara hanno chiuso più indietro, sia nel trampolino che poi nel fondo. Specificamente, Veronica Gianmoena ha terminato in 17^ piazza, la stessa del trampolino mattutino; Daniela Dejori è giunta 18^, mentre l’esordiente Greta Pinzani ha chiuso la top 25 dopo aver rimontato due posizioni rispetto al primo segmento di gara.
Per l’incredibile Westvold Hansen si tratta dell’undicesima vittoria consecutiva in stagione, su altrettante gare disputate, tra Coppa del Mondo e Mondiali. Un vero e proprio record.
