Il secondo recap dell’intensa terza giornata di gare per gli azzurri nelle Olimpiadi invernali di Pechino 2022: argento per Federica Brignone nello slalom gigante, mentre deludono Wierer e Vittozzi nel biathlon. 

SCI ALPINO: BRIGNONE D’ARGENTO NELLO SLALOM GIGANTE!

La quarta medaglia italiana (tre argenti, un bronzo) nelle Olimpiadi invernali di Pechino 2022 arriva dallo sci alpino, e dallo slalom gigante. Federica Brignone, terza dopo la prima manche a 42/100 da Sara Hector e 12/100 dall’austriaca Truppe, bissa il piazzamento sul podio ottenuto già quattro anni fa a PyeongChang, dove fu bronzo. L’azzurra assiste alla rimonta di Lara Gut dall’ottavo posto, e quando finalmente riesce ad iniziare la sua seconda manche scatena tutta la sua voglia di arrivare ad ottenere una medaglia pesante.

Fede parte con 1”09 di margine sull’elvetica, e con un mix tra grinta e controllo della situazione si porta in testa, mantenendo 44/100 di margine. Truppe sbaglia e scivola in 4a posizione, mentre Sara Hector è inesorabile nel gigante quest’anno e ottiene l’ennesima vittoria stagionale, la più importante. Oro per la svedese in 1.55.69, con 28/100 su Federica Brignone che festeggia l’argento e cancella la delusione mattutina di Dominik Paris (ve l’avevamo raccontata qui), mentre Lara Gut è bronzo a 72/100. Piange Truppe, che è solo quarta precedendo Mowinckel, Stjernesund, Hrovat, Gasienica-Daniel, Holdener e Gisin: incolore Vlhova che chiude 14a, mentre Elena Curtoni termina 20a a 4”22. Out nella prima manche, dopo sole tre porte, una sfortunata Marta Bassino.

BIATHLON: DELUDONO WIERER E VITTOZZI

C’è poco da sorridere, per l’Italia, nella 15km femminile del biathlon. Le azzurre danno vita a una gara preoccupante, se pensiamo in ottica-staffetta, sommando errori su errori. Dorothea Wierer parte con un incoraggiante 5/5 nel poligono a terra e sembra poter lottare per le medaglie, ma sbaglia il primo colpo nella seguente sessione in piedi: nulla è perduto, ma l’ultimo poligono la porta ad altri due errori e all’addio definitivo alle medaglie. Qualche errore anche per Federica Sanfilippo e Michela Carrara, ma il disastro assoluto è di Lisa Vittozzi: cinque errori su cinque bersagli nel primo poligono a terra, altri quattro nei due poligoni seguenti e una gara da dimenticare, con nove minuti di penalità da scontare. Tutte le azzurre sono dunque fuori dalle medaglie: oro per la tedesca Herrmann col tempo di 44’12”7, argento alla francese Chevalier-Bouchet (+9.7) e bronzo per la norvegese Roeiselend (+15.3). La miglior azzurra è Wierer, 18a a 2’32”: 49a Sanfilippo, 60a Carrara e addirittura 76a Vittozzi a 8’44”.

SPEED SKATING: LOLLOBRIGIDA, 6° POSTO NEI 1.500

Non riesce il bis a Francesca Lollobrigida, che vede sfumare la possibile seconda medaglia a cinque cerchi. L’azzurra, forse ancora affaticata dopo i 3.000m, non si esprime al meglio nei 1.500m e viene sconfitta nella sua batteria dalla nipponica Sato. Il tempo della romana, 1.55.20, non basta per le medaglie e le vale il 6° posto finale. Oro all’intramontabile Ireen Wust, al sesto successo in carriera ai Giochi, col record olimpico in 1.53.28: argento per la giapponese Takagi e bronzo all’altra olandese de Jong. Francesca, come dicevamo, è sesta, ma soprattutto si trova a soli 38/100 dal podio

FREESTYLE: DONAGGIO IN FINALE NEL BIG AIR

Soddisfazione azzurra nel freestyle Big Air maschile. Leonardo Donaggio disputa tre ottime run di qualificazione, sbagliando solo parzialmente nella seconda, che rischia di pregiudicare il suo accesso alla finalissima. Per fortuna nella terza serie arriva un 80.25 che, sommato allo strepitoso 90.25 che l’aveva piazzato in 3a posizione nella prima run, vale la qualificazione alla finale col 10° posto (passavano in 12) e un totale di 170.50pti. Ci sarà dunque un italiano nella finale del Big Air, con Donaggio che proverà a imitare la strepitosa gara di Emiliano Lauzi nello snowboard slopestyle e lottare per le medaglie.

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Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

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