E alla fine rimasero in tre. Venezia e Avellino passano in semifinale di Fiba Europe Cup, Milano ritrova la vittoria in casa del Bamberg nell’ultima trasferta di Eurolega.
Fonte: bassairpinianews
FIBA EUROPE CUP: AVELLINO E VENEZIA IN SEMIFINALE
Reyer Venezia: l’Umana vive di rendita dei 10 punti conquistati all’andata e per la seconda volta passa il turno pur perdendo il match di ritorno. Il Nizhny Novgorod chiude 94-90 provando più volte a recuperare lo svantaggio, ma non basta, in semifinale vanno i lagunari. I russi partono carichi e cercano subito di passare avanti, mentre la squadra di De Raffaele vuole tenere bassi i ritmi. Primo quarto equilibrato con un paio di fiammate per parte, Venezia si affida a Biligha e De Nicolao, attenti a non far scappare gli avversari, dall’altra parte rispondono Odum e Jelovac. Seconda frazione con il Novgorod che perde terreno arrivando al -6, poi blackout di 3’ dalla sirena per la Reyer che subisce un break di 10-2 e chiude dietro. Ancora russi avanti dopo l’intervallo lungo però non riescono mai ad andare oltre il possesso di vantaggio e Venezia tiene la gara in controllo. Ultimo quarto combattuto punto su punto e per ogni giro di orologio, Novogord che ci crede sul +4, i campioni d’Italia però non lasciano altro terreno e rimandao indietro l’armata russa che si trova a 87-87 a un minuto dal termine. Venezia sa di avercela fatta e concede la vittoria finale agli avversari, in semifinale ora tocca agli olandesi del Groningen.
Scandone Avellino: partita senza storia quella dei ragazzi di Sacripanti davanti al pubblico di casa. Gli irpini dilagano contro la Juventus Utena, dopo una prima frazione sempre in vantaggio la svolta della gara arriva nel secondo quarto con Avellino capace di piazzare un pesantissimo 31-8. Una mazzata per la squadra lituana costretta all’intervallo lungo sul risultato di 50-23 e la consapevolezza di essere già con un piede e mezzo fuori dalle semifinali. Al rientro Utena prova a reagire con un break di 8-0, ma non basta e Filloye D’Ercole riportano Avellino a distanza, nell’ultimo quarto c’è anche spazio per far riposare alcuni dei titolari e far debuttare il giovane Fenucci. Si chiude 85-68 e sulla strada per la finale degli irpini c’è ora la doppia sfida contro i danesi del Bakken Bears.
EUROLEGA: MILANO SI RIALZA CONTRO IL BAMBERG
Vittoria per il morale per Milano, da tempo fuori dalla corsa per le final eight, ma capace di rimettere in piedi la difesa e trovare la zampata decisiva nell’ultima trasferta di Eurolega contro gli ex Banchi e Hackett. Contro il Bamberg finisce 78-83 per l’Ax, trascinata da una prestazione esplosiva di Micov a partire già nelle battute iniziali. La squadra di Pianigiani parte forte piazzando un 10-2 in avvio che stordisce i padroni di casa, i tedeschi rientrano, ma Milano chiude avanti di +5 il primo parziale. Qualche incertezza difensiva di troppo in riavvio di gioco permettono il controsorpasso Bamberg, che vola anche sul +7, reazione rabbiosa di Cinciarini, sostenuto da M’Baye e Goudelock riportano in partita Milano e all’intervallo lungo si è sul 43-43. Rientro sul parquet complicato per i biancorossi, nervosi e con troppi errori dalla distanza, ma capaci di reggere l’urto dei padroni di casa, senza farli scappare e ritrovare la via del canestro con Jerrells, Guidatis e Bertans capace di svegliarsi nel momento del bisogno. A dare il sospiro di sollievo a Milano è Micov, di colpo invisibile per la difesa avversaria e va a segnare il 78-83 finale a un secondo dal termine.
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