Matteo Berrettini si qualifica alle semifinali del torneo ATP 250 Gstaad 2022. L’azzurro supera lo spagnolo Pedro Martinez in tre set (3-6, 7-6, 6-1).

Matteo Berrettini

Matteo Berrettini (FONTE: https://sport.sky.it/tennis/)

UN RITORNO DI FIAMMA

Grande reazione, non senza fatica, da parte di Matteo Berrettini che, pur perdendo il primo set, è riuscito a qualificarsi per le semifinali dell’ATP 250 Gstaad 2022, sconfiggendo lo spagnolo Pedro Martinez con i parziali di 3-6, 7-6, 6-1.

Al prossimo turno, il tennista romano se la vedrà con l’austriaco Dominic Thiem.

Queste, di seguito, le dichiarazioni di Berrettini al termine del match: “È il tennis, è lo sport, ho pensato che al tiebreak del secondo set, sul 5-1, fosse finita ma ho detto: proviamoci. Dopo il secondo set penso di aver giocato bene, non il mio miglior match. A volte è importante vincere anche quando non hai un buon feeling, ho ritrovato le energie in me, devi essere in grado di gestire anche queste situazioni”.

Sul suo avversario odierno, invece, l’azzurro si è espresso così: “Lui ha studiato me, io avevo studiato lui. Alla fine ho trovato modo di servire meglio. Ma complimenti a Martinez, ha fatto un grande match, non è facile uscire da una partita così, nel terzo set ne ha sicuramente risentito. Ora la sfida con Thiem. Dominic ha avuto una carriera incredibile, è un campione Slam, è pericoloso. Torna da un infortunio, sarà dura, come ogni volta che ho giocato contro di lui”.

LA CRONACA DEL MATCH

Partita che comincia in salita per Berrettini che subisce un break in avvio di setMartinez scappa e sale immediatamente sul 3-1. Lo spagnolo sembra molto in fiducia ma l’azzurro, grazie ai suoi ace, ritrova lo smalto e prova a mettere in difficoltà l’iberico che è abile a mantenere il servizio ed a chiudere il primo set al quarto set point disponibile.

Berrettini è in difficoltà anche all’inizio del secondo parziale dove è costretto a salvare due palle break. Il match prosegue con pochi sussulti, complici anche le poche occasioni di strappare il servizio al rivale. La situazione di on serve non si sblocca ed il tiebreak è decisivo: capolavoro assoluto di Berrettini che, sotto 5-1 di due minibreak, si mette l’abito da sera ed alza clamorosamente il livello del suo tennis. L’azzurro reagisce, rimonta e chiude al primo set point utile. Match in parità.

Il terzo set si apre con il break di Berrettini che, rapidamente, si porta sul 4-0 con un secondo break consecutivo. L’azzurro è in fiducia ormai e gioca in scioltezza, archiviando questo quarto di finale per 6-1 ed accedendo così alle semifinali del torneo svizzero.

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Gabriele Stragapede, 25 anni. Laureato nella facoltà CIM (Comunicazione, Innovazione e Multimedialità) dell'Università di Pavia. Aspirante giornalista sportivo ed attualmente editore per Azzurri di Gloria. Appassionato di calcio e di wrestling, scrive di tutto, un po'.

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