Biathlon, Mondiali Oberhof 2023. Svezia protagonista all’ultima giornata: Hanna Oeberg e Sebastian Samuelsson sono medaglia d’oro nelle gare a partenza in linea.
Biathlon, Mondiali Oberhof 2023: Hanna Oeberg medaglia d’oro nella mass start
La svedese Hanna Oeberg ha conquistato la medaglia d’oro nella partenza in linea femminile, ultima gara dei Mondiali di biathlon 2023 di Oberhof.
Dopo il titolo iridato nella 15km individuale e l’argento nella sprint, nei giorni scorsi, la nordica si è aggiudicata il terzo alloro mondiale in carriera, facendo segnare il miglior tempo nel fondo, commettendo due soli errori al tiro, ripartiti nelle due sessioni del tiro a terra. Al secondo posto ha concluso la norvegese Ingrid Landmark Tandrevold, argento, con un solo bersaglio mancato. Al terzo posto, medaglia di bronzo, la francese Julia Simon; nonostante tre errori al tiro, la leader della classifica generale di Coppa del Mondo è uscita dall’ultimo poligono con la possibilità di vincere la gara, non riuscendo però ad agganciare la testa della corsa e venendo sopravanzata nel finale. Ai piedi del podio la transalpina Anais Chevalier, quarta, tradita da un bersaglio mancato nell’ultima sessione di tiro, l’unico della prova. Quinta la portacolori della Repubblica Ceca Marketa Davidova, due volte in errore al tiro.
La migliore biatleta tra le fila dell’Italia è stata Samuela Comola. Reduce dalla quarto posto nell’individuale, miglior risultato in carriera, e soprattutto dallo storico titolo iridato nella staffetta femminile, ieri, l’azzurra al debutto nel format ha concluso al decimo posto, risultando l’unica atleta in gara a terminare senza errori al poligono. Quattordicesima, invece, la due volte detentrice della Sfera di Cristallo Dorothea Wierer, una volta in errore nella seconda e nella terza serie. Ventiduesima Lisa Vittozzi, cinque volte in fallo al poligono. Ventinovesimo posto per la debuttante nel format Hannah Auchentaller, con sette bersagli mancati.
Doppietta svedese nella partenza in linea maschile. Johannes Boe al terzo posto
L’ultima giornata dei Campionati mondiali si è aperta con la doppietta della Svezia nella partenza in linea maschile.
Sebastian Samuelsson ha conquistato la medaglia d’oro grazie a una prova perfetta al poligono, senza errori, con il terzo passo nel fondo, mentre Martin Ponsiluoma si è messo al collo l’argento, con soli due errori al tiro e il miglior tempo sia sugli sci che al poligono. Al terzo posto ha chiuso il norvegese Johannes Thingnes Boe, che si è dovuto “accontentare” del bronzo. Finora mattatore dei Mondiali, con l’oro nei format sprint, inseguimento e 20km individuale, oltre che nella staffetta mista, dopo l’argento di ieri nella staffetta maschile il tre volte vincitore della Sfera di Cristallo ha visto interrompersi anche la striscia di vittorie consecutive in gare in singolar tenzone, arrivata a nove. A gravare sul mancato Grande Slam del nordico sono i tre errori commessi al poligono, uno in ciascuna delle due serie a terra, e un terzo all’ultimo poligono, che si è rivelato decisivo.
Ai piedi del podio, dopo sei piazzamenti consecutivi nelle tre migliori posizioni tra Coppa del Mondo e kermesse iridata, il norvegese Sturla Holm Laegreid, quarto, dopo due errori al tiro. Sesto posto per il francese, detentore in carica della Sfera di Cristallo, Quentin Fillon Maillet, due volte in fallo al tiro, preceduto dal lettone Andrejs Rastorgujevs, quinto, nonostante tre errori. L’unico azzurro in gara, Tommaso Giacomel, ha chiuso in ventottesima posizione. Il giovane biatleta trentino ha chiuso a oltre quattro minuti dal vincitore, complici sette bersagli mancati.
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