Biathlon, Mondiali Oberhof 2023. Johannes Boe cala il poker e si prende l’oro anche nella 20km individuale. Il norvegese è sempre più nella leggenda. Laegreid e Samuelsson completano il podio. Giacomel nei migliori venti.

Johannes Boe in pista in questa stagione nella pursuit di Anterselva. (Fonte: pagina Facebook ufficiale Biathlon Antholz Anterselva)

Biathlon, Mondiali Oberhof 2023: Johannes Boe domina anche la 20km. Diciassettesimo l’azzurro Giacomel 

Il norvegese Johannes Thingnes Boe ha conquistato la medaglia d’oro anche nella 20km individuale dei Mondiali di biathlon di Oberhof 2023.

Dopo i titoli iridati nella sprint, nell’inseguimento e nella staffetta mista, il tre volte vincitore della Coppa del Mondo ha calato il poker ai Campionati mondiali in Germania imponendosi anche nel format classico. Pur con due bersagli mancati, infatti, il nordico è riuscito a dominare grazie al proprio strapotere sugli sci, che gli ha permesso di staccare di oltre un minuto e quaranta il firmatario del secondo tempo nel fondo, lo svedese Sebastian Samuelsson, terzo, con un errore al tiro grazie al terzo range time. Sul gradino intermedio del podio, valevole la medaglia d’argento, il norvegese Sturla Holm Laegreid, con un bersaglio mancato all’ultimo poligono, ancorché con il sesto range time e il quarto passo della gara. Quarto il francese, detentore in carica della Sfera di Cristallo, Quentin Fillon Maillet, in errore all’ultimo bersaglio. Quinto posto, dopo un errore al poligono iniziale, per il beniamino di casa, il tedesco Benedikt Doll.

Il migliore tra le fila dell’Italia è stato Tommaso Giacomel. Il classe Duemila ha chiuso in diciassettesima posizione, con il decimo passo gara e tre errori al tiro. Ventiseiesimo, con un solo bersaglio mancato, Didier Bionaz. Quarantottesimo, invece, Elia Zeni, due volte in errore al poligono. Settantaduesimo, ancora alla ricerca della migliore condizione dopo una stagione travagliata, Lukas Hofer, che paga quattro bersagli mancati. Costretto al forfait, da un grave raffreddore, Patrick Braunhofer.

Tommaso Giacomel esulta al traguardo per l’argento nella staffetta mista. (Fonte: pagina Facebook ufficiale di Tommaso Giacomel)

Johannes Boe sempre più nella leggenda 

Con la prova odierna, Johannes Thingnes Boe è entrato definitivamente nella leggenda. Il norvegese, infatti, ancora imbattuto nell’anno solare, ha conquistato la dodicesima vittoria consecutiva tra Mondiali e Coppa del Mondo. Partito oggi con il pettorale numero undici, il fuoriclasse della Norvegia è arrivato per primo il traguardo, vincendo il settimo titolo individuale iridato in carriera, il sedicesimo contando anche le prove a squadre. 

Grazie al successo di oggi, Boe è divenuto il primo biatleta a conquistare nove vittorie in gare individuali consecutive tra Campionati mondiali e Coppa del Mondo, nonché il primo a salire sedici volte sul podio nella medesima stagione in format in singolar tenzone. Inoltre, il pluricampione norvegese, sia nel contesto maschile che in quello femminile, è l’unico biatleta di sempre ad aver conquistato un titolo del mondo in ognuno dei sette format di gara in cui attualmente si compete; solo Ole Einar Bjoerdalen, nel passato, era riuscito in una simile impresa, quando al posto della staffetta mista individuale si correva la staffetta a pattuglie. 

L’esultanza di Johannes Boe al traguardo della gara a inseguimento. (Fonte: pagina Facebook ufficiale di Johannes Boe)

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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