Basket, NBA Playoff 2021. Gli Atlanta Hawks si aggiudicano 116-113 gara-uno delle finali di Conference contro i Milwaukee Bucks. Decisivo Trae Young con 48 punti e 11 assist.

Trae Young in palleggio
Trae Young, assoluto protagonista di gara-uno con 48 punti, 11 rimbalzi e 7 assist (fonte: profilo Twitter NBA)

Basket, NBA Playoff 2021: Hawks sul 1-0 nelle finali di Conference, vittoria 116-113 in gara-uno contro i Bucks

Gli Atlanta Hawks si aggiudicano 116-113 gara-uno delle finali della Eastern Conference contro i Milwaukee Bucks, portandosi sul 1-0 nella serie.

La franchigia della Georgia, vincitrice a sorpresa in semifinale contro i Philadelphia 76ers in gara-sette, nonché squadra-rivelazione dei Playoff NBA 2021, conquista dunque un successo che in una gara di finale di Conference mancava dal 1971; nel 2015, infatti, la squadra allora allenata da coach Mike Budenholzer (attuale allenatore dei Bucks) fu sconfitta 4-0 dai Cleveland Cavaliers di LeBron James.

Trae Young ne mette 48 e condanna Milwaukee alla prima sconfitta casalinga della sua postseason: il racconto di gara-uno

Il primo episodio della serie tra Hawks e Bucks vede coach Nate McMillan e coach Budenholzer confermare i rispettivi quintetti iniziali: Trae Young, Bogdan Bogdanovic, Kevin Huerter, John Collins e Clint Capela in campo per Atlanta; Jrue Holiday, Khris Middleton, Giannis Antetokounmpo, PJ Tucker e Brook Lopez per Milwaukee.

A smuovere le marcature è quest’ultimo, come di consueto in apertura delle gare dei Bucks. Lopez (5 punti con 2/4 al tiro nel primo quarto; 7 punti con 3/7 al termine del match) e l’altro lungo della franchigia del Wisconsin, Bobby Portis (7 punti con 3/4 dal campo nel primo tempo; 11 punti e 8 rimbalzi, 5/8 al tiro, nella gara), coadiuvano al meglio Antetokounmpo (8 punti, con 4/8, e 6 rimbalzi nel primo quarto) e Holiday (6 punti, con 3/5, e 5 assist nei primi dodici minuti).

Tuttavia, complice un 2/11 da tre, Milwaukee non riesce a fuggire, nonostante Atlanta dall’arco faccia ancora peggio dei padroni di casa: 1/10. A tenere in linea di galleggiamento i “falconi”, però, è Trae Young: le scelte di coach Budenholzer lo costringono a mettere palla per terra e ad attaccare l’area, mentre la difesa marca stretta i tiratori; la scelta paga, perché Milwaukee finisce il primo quarto in vantaggio 28-25, ma Young chiude i primi dodici minuti con 12 punti (6/10 al tiro, 0/3 da tre), 2 assist e 4 rimbalzi.

In apertura del secondo quarto, dopo alcuni errori al tiro, si sblocca Danilo Gallinari (5 punti con 2/3 al tiro, dopo un inizio da 0/3). A tentare la fuga, però, è Milwaukee; con le accelerazioni “al ferro” di Antetokounmpo (6 punti, 3/5 al tiro e 4 assist nei secondi dodici minuti) e le “fiammate” di Holiday (10 punti con 4/5, 2/3 da tre), cui si aggiunge Middleton (9 punti con 4/5 al tiro nel secondo quarto; concluderà gara-uno con 15 punti, 5 rimbalzi e 4 assist; 6/23 dal campo, 0/9 da tre). A fermare il parziale dei Bucks, 17-7 in quattro minuti a metà della seconda frazione, però, è ancora una volta Young (13 punti con 5/6 al tiro, 2/3 dalla lunga distanza); cui fa eco Huerter (7 punti sui 9 totali nella gara; condita da 2 rimbalzi e 1 assist).

Al termine del primo tempo, i padroni di casa conducono gara-uno sul 59-54. Milwaukee domina in area (17/20 al ferro), così come Young, che realizza o assiste 15 dei 23 canestri dal campo degli Hawks nella prima frazione.

Giannis Antetokounmpo si carica prima della palla a due di gara-uno (fonte: profilo Twitter NBA)

Dopo l’intervallo la difesa di Atlanta sale di intensità, concedendo ai Bucks il 34,6% dal campo. Merito di Clint Capela (2 punti e 4 rimbalzi, equamente distribuiti tra attacco e difesa, nel terzo quarto); che insieme alla produzione offensiva di John Collins (10 punti, 5/6 dal campo, e 7 rimbalzi in dodici minuti nel primo quarto della ripresa) e a quella del solito Young (12 punti con 5/11 al tiro nel terzo quarto) porta gli Hawks in vantaggio, 88-85 all’ultimo quarto. Nonostante le prove nei penultimi dodici minuti di Antetokounmpo (8 punti, 3 rimbalzi e 2 assist) e Holiday (10 punti con 4/10, 2/5 al tiro tre; chiuderà gara-uno con 33 punti, 14/25 dal campo con 5/12 dall’arco, e 10 assist).

Il quarto quarto vede Milwaukee tentare il controsorpasso; i padroni di casa, però, si infrangono contro la solidità dei lunghi di Atlanta, John Collins (7 punti con 3/3 nel quarto; 23 con 11/16 e 15 rimbalzi nella gara) e Clint Capela (6 punti, 3/3 al tiro, e 8 rimbalzi nell’ultima frazione; 12 con 6/9 e 19 rimbalzi nel match). Giannis Antetokounmpo, invano, tenta di trascinare la sua squadra (12 punti con 5/7 nel quarto quarto; 34 punti, 14/25 al tiro con 12 rimbalzi e 9 assist in totale in gara-uno), ma a chiuderla, per gli ospiti, è Trae Young, a ripetizione in lunetta negli ultimi minuti (1/2 ai liberi nel primo tempo, 9/10 nel quarto quarto).

La ventiduenne stella degli Hawks, con un career high da 48 punti (17/34 al tiro, 4/13 da tre), conditi da 11 assist e 7 rimbalzi, costringe dunque alla prima sconfitta casalinga della propria postseason i Milwaukee Bucks. Danilo Gallinari chiude con 9 punti (4/9 al tiro, con 1/3 da tre) e 1 rimbalzo, ma soprattutto con una vittoria, la sua prima gara di finale di Conference della sua carriera.

Una delle giocate più spettacolari di gara-uno: l’alley oop di Trae Young al tabellone per John Collins (fonte: profilo Twitter ufficiale Atlanta Hawks)

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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