Biathlon, Coppa del Mondo 2021. Si conclude la terza tappa della stagione: imponendosi nell’inseguimento, Marte Olsbu Roeiseland conquista, per la prima volta in carriera, il pettorale giallo di leader della generale; in campo maschile, invece, gli svedesi “vendicano” il secondo posto della staffetta di Kontiolahti, battendo all’ultimo poligono i norvegesi. Ennesima buona prova dell’Italia, che nel primo weekend di Hochfilzen dimostra di stare ritrovando gradualmente la forma.

Dorothea Wierer in gara nella 10km di Kontiolahti (fonte: pagina Facebook ufficiale IBU Biathlonworld)

Biathlon, Coppa del Mondo 2021: Marte Roeiseland conquista la pursuit di Hochfilzen e il pettorale giallo. Wierer sesta

Si conclude la tappa di Hochfilzen, terzo appuntamento della Coppa del Mondo di biathlon 2021

A inaugurare la domenica di gare in Tirolo è stato l’inseguimento femminile, che ha regalato alla norvegese Marte Olsbu Roeiseland la prima vittoria stagionale, dopo due secondi posti, nella prima sprint dell’anno e nella pursuit di Konotiolahti, nonché, per la prima volta in carriera, il pettorale giallo di leader della classifica generale di Coppa.

La scandinava è stata autrice di una prova di forza: quarta al via, Roeiseland ha spinto sin dal primo giro, cadendo sì in errore sul secondo bersaglio della serie inaugurale, ma riuscendo poi a mantenere un ottimo passo sugli sci (il terzo di giornata), trovando buona precisione (coniugata al quarto range time); la norvegese ha infatti commesso il secondo errore della propria gara nella quarta, sull’ultimo bersaglio, a concorrenza ormai battuta. 

Marte Roeiseland in gara al Kontiolahti Biathlon Stadium (fonte: pagina Facebook ufficiale di Marte Olsbu Roeiseland)

Insieme alla neo-leader della generale, sul podio anche la pettorale blu, la miglior under-25 del circuito, Dzinara Alimbekava, seconda, e terza Julia Simon. La bielorussa, reduce dalla vittoria nella sprint di venerdì, ha centrato il secondo podio in carriera grazie allo “zero” al poligono; la transalpina Simon, invece, ha commesso ben tre errori al tiro, tutti nelle serie a terra, mettendo però la propria firma sul secondo tempo sugli sci (meglio solo la connazionale Justine Braisaz) e sul miglior range time di giornata. Dei tempi, quelli della portacolori della Francia, che le hanno permesso, all’ultimo giro, di scavalcare una Hanna Oeberg in grande spolvero: la svedese, ventinovesima al via, ha infatti chiuso ai piedi del podio grazie allo “zero” al tiro, riuscendo a battere, in un’avvincente sfida nel poligono finale, l’azzurra Dorothea Wierer.

La campionessa del mondo in carica, ottava al via, ha approcciato al meglio la gara, chiudendo le prime due serie senza errori; l’altoatesina ha però sbagliato nella penultima serie, sul secondo bersaglio, venendo dunque costretta a giocarsi il podio all’ultimo poligono, dove Hanna Oeberg ha trovato uno “zero” molto veloce, mettendo pressione sull’italiana, che ha poi mancato il bersaglio finale, venendo costretta al sesto posto, sopravanzata da Simon e dalla norvegese Karoline Knotten, quinta, al miglior risultato nel format, grazie al 100% al tiro.

Quindicesima l’altra azzurra in gara, Lisa Vittozzi, in errore sul quarto bersaglio nella prima serie, dunque nuovamente in fallo in apertura della terza serie e sul bersaglio centrale della finale; tre in totale gli errori della sappadina, che ha poi pagato il ritmo delle rivali nel finale, mettendo però in mostra ottimi segnali di crescita rispetto alle prime tappe.  

Dorothea Wierer al tiro a Kontiolahti, location che ha ospitato la prima e la seconda tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2021 (fonte: pagina Facebook ufficiale di Dorothea Wierer)

La Svezia si prende la rivincita sulla Norvegia nella staffetta maschile. Germania ancora sul podio, bene l’Italia

Alla stregua della prima, la seconda staffetta maschile della stagione vede nuovamente sul podio Svezia, Norvegia e Germania; a differenza che a Kontiolahti, però, a conquistare il successo sono stati gli svedesi Peppe Femling, Jesper Nelin, Martin Ponsiluoma e Sebastian Samuelsson, capaci di sopravanzare Sturla Laegreid, Johannes Dale, Tarjei e Johannes Boe nell’ultima frazione.

Decisivo si è rivelato, in particolare, l’ultimo poligono: il campione del mondo Johannes Boe è infatti giunto all’ultima sessione appaiato a Samuelsson; i due hanno sparato molto velocemente, cadendo due volte in errore. Boe dunque è riuscito, immediatamente, a rimediare al primo errore, mentre lo svedese si è trovato in difficoltà nel ricaricare la carabina; il leader della generale ha però sbagliato il colpo con la seconda ricarica, mentre Samuelsson è riuscito a “recuperare”, passando in vantaggio, allorché Boe è stato costretto ad un giro di penalità.

L’ultima serie è stata decisiva anche nell’assegnazione del terzo posto: a contenderselo sono stati il tedesco Philipp Horn , perfetto nella serie finale in piedi, e il russo Alexander Loginov, finito in penalità.

Sebastian Samuelsson festeggia, al traguardo, la prima vittoria in carriera nel contesto individuale (fonte: pagina Facebook ufficiale IBU Biathlonworld)

Reduce da un’ottima quinta piazza settimana scorsa, l’Italia ha chiuso la staffetta maschile di Hochfilzen all’ottavo posto. Dopo un inizio difficile, con Didier Bionaz costretto a un giro di penalità dopo la seconda serie, gli azzurri sono riusciti a rimontare grazie all’apporto di uno straordinario Lukas Hofer; l’altoatesino ha sì commesso due errore nel tiro in piedi, ma è riuscito a evitare penalità con le ricariche, firmando anche il miglior tempo sugli sci di frazione. Il terzo azzurro in pista, Thomas Bormolini, è stato protagonista d’una prova assai solida, rimediando ai due errori nel poligono a terra e trovando lo “zero”, coniugato al secondo range time, in quella in piedi. Dominik Windisch ha dunque chiuso la gara per l’Italia, commettendo due errori nell’ultima serie, ma consentendo comunque all’Italia di centrare un buon piazzamento, a dimostrazione della crescita degli azzurri.

Ancora una volta, a sorpresa la Francia rimane nuovamente fuori dal podio; a gravare sul bilancio transalpino i due giri di penalità rimediati nel tiro in piedi da Emilien Jacquelin (protagonista in negativo anche a Kontiolahti) e quello cui è stato costretto, nel penultimo poligono, Quentin Fillon Maillet, ieri perfetto nell’inseguimento.

Lukas Hofer in gara nella Coppa del Mondo di biathlon 2021 (fonte: pagina Facebook ufficiale di Lukas Hofer)

ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA

News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.

Scopri tutte le ultime notizie sportive di biathlon anche sui nostri social: FacebookTwitterInstagram e YouTube.

Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

Potrebbero anche piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Altro in:Biathlon